Le Cool Girls di Dolce&Gabbana

Cool Girls è il nome della collezione FW25 di Dolce&Gabbana che ha sfilato oggi al Metropol a Milano, sua casa ormai da diversi anni. Il focus di questa stagione di Domenico Dolce e Stefano Gabbana è quello di una ragazza con un suo stile personale e spontaneo, a cui piace mixare pezzi diversi, provenienti da vari mondi, e che si concentra sulla creazione del look. In questa collezione c’è infatti un mood preciso che parla la lingua degli outfit da giorno: bomber oversize, dettagli in finta pelliccia, denim; e una seconda parte più serale, fatta invece di abiti con paillettes e piume. Senza tralasciare i punti saldi del DNA di Dolce&Gabbana, come la lingerie, le sottovesti, i cargo e la stampa leo.

I beauty look della cool girl di Dolce&Gabbana sono invece pensati per esaltare la naturale luminosità di ognuna, tutti realizzati con i prodotti skincare e make-up studiati dalla maison, a partire dai nuovi Eye Patches infusi con caffeina, passando per il Bergamot Glow Primer e la Blueberry Nutri-Tint per un incarnato idratato e radioso, fino all’Everfull Hi-Definition Mascara e il Mint Oil Lip Plumper.

Il viaggio di Dolce&Gabbana nel mondo beauty è iniziato nel 2022 e incarna appieno i valori che contraddistinguono anche le altre categorie del marchio.

Abbiamo sempre avuto un sogno: essere un brand indipendente, che produce e gestisce tutto internamente. Per questo, siamo molto orgogliosi di aver creato, nel dicembre 2022, la nostra azienda di Beauty e di averlo reso un progetto Made in Italy, che fa dell’italianità un valore centrale e in linea con le altre categorie in cui lavoriamo. Anche nel Beauty, puntiamo a raccontare il “saper fare” del Bel Paese. L’obiettivo è valorizzare le nostre eccellenze; i migliori produttori di cosmesi sono italiani e questo aspetto così importante non è noto a tutti. È un progetto che volevamo fortemente. Profumo e make-up sono come un abito, qualcosa che ognuno sceglie e adatta al proprio stile per esprimere la propria personalità.

Stefano Gabbana

Foto
Antonio Giancaspro @agf_281