I completi per la cerimonia d’apertura li abbiamo visti, così come i kit più interessanti delle varie discipline. Tra tutte le divise presenti a Parigi 2024, però, c’è uno sport in cui gli atleti sembrano provenire dal futuro: la carabina.
Oltre alle armi ad aria compressa, che molti dei partecipanti personalizzano con colori differenti e adesivi, ad attirare l’attenzione sono anche le tute indossate dai tiratori. La loro caratteristica principale è infatti quella di essere particolarmente pesanti, in modo da sostenere il corpo dell’atleta – per migliorare la postura – e ridurre i movimenti del corpo, stabilizzando la mira e aumentando la precisione. In più, i vari rinforzi e protezioni – posizionati strategicamente sulla parte bassa della schiena ma anche su ginocchia e gomiti – prevengono gli infortuni causati per esempio dal peso stesso della carabina, che si aggira intorno ai 4/5 kg.
E se tutto questo, insieme all’estetica inusuale, non basta a dimostrare l’unicità delle tute da carabina, pensate che per aprire e chiudere la giacca è necessario un apposito strumento che ricorda una chiave inglese, che viene poi riposto in una tasca della giacca.
Nonostante quello che potrebbe sembrare dai video, le tute devono obbligatoriamente permettere ai tiratori di camminare in maniera “normale”, e per questo prima di ogni gare vengono controllate dai giudici.