Nella notte di mercoledì, durante il secondo quarto del match che i suoi Lakers giocavano in casa contro i Denver Nuggets, con un “normale” lay-up (con fallo subito) Lebron James ha segnato il suo 32293° punto in NBA. Numero non casuale, poiché ha permesso al Prescelto di superare il suo idolo Michael Jordan nella classifica dei migliori marcatori della Lega, piazzandosi al quarto posto di questa speciale graduatoria che vede sul podio Abdul-Jabbar (38.387), Karl Malone(36.928) e Kobe Bryant (33.463).
L’impresa era nell’aria. Lebron via Twitter, durante il pre-partita, aveva espresso tutta la sua felicità scrivendo “Non riesco a crederci. Sarà irreale!! Wow”. Nemmeno lui probabilmente si sarebbe aspettato di arrivare a tanto quando era un un talentuoso ragazzino di Akron che sognava di ripetere le gesta del suo giocatore preferito. Lebron non ha mai fatto segreto di essere un grande fan di Jordan e più volte l’ha definito “il migliore di sempre“.
Come da direttive NBA, i Lakers hanno aspettato fino al successivo timeout per onorare James con un video tributo, che ha ottenuto una standing ovation dai suoi nuovi fan di Los Angeles. James, ancora concentrato nella partita, si è accorto di avercela fatta solo dopo aver ricevuto abbracci da diversi compagni di squadra.
Lebron James non è mai stato un giocatore attento ai record, ha sempre preferito concentrarsi sulle vittorie e dominare a 360° la Lega, ma grazie alla sua completezza è riuscito a piazzarsi anche al 10° posto nella classifica dei migliori assistman della storia NBA.
In un confronto tra James e Jordan, il giocatore dei Lakers è ora avanti in tutte le statistiche principali, ma MJ lo supera in quella che forse è la più importante, quella dei titoli vinti.