Per Tremaine Emory lo storytelling è tutto. Attraverso il suo brand Denim Tears il designer è infatti riuscito a convogliare una narrazione molto significativa della black culture tramite prodotti accattivanti che in breve tempo hanno riscontrato un hype notevole.
Parlando di lui vi saranno sicuramente venuti in mente i jeans indossati da Kanye West lo scorso anno e proprio quei pantaloni rappresentano al meglio l’intenzione di voler trasmettere un valore concettuale molto più importante dell’aspetto in sé. Nella sua collaborazione con Levi’s, il brand ha scelto di utilizzare gli iconici 501 nel loro taglio del 1954 e applicarci sopra un motivo d’effetto che richiama la pianta del cotone per interrogare ed esplorare il ruolo di quel tessuto nella storia della popolazione afroamericana, costretta per più di un secolo alla schiavitù nelle piantagioni dei proprietari terrieri statunitensi.
Vista l’importanza di questo messaggio e l’enorme attenzione raccolta, i due marchi hanno ora annunciato di aver prolungato la loro partnership per altri due anni, durante i quali assisteremo a numerosi restock e nuove capsule collection.
Siamo stati così ispirati dalla nostra collaborazione con Denim Tears che rinnovare la partnership per altri due anni ci è sembrato giusto. Come brand vogliamo celebrare l’autenticità sostenendo coloro che difendono ciò in cui credono e questo traspare nel lavoro di Tremaine Emory.
Jennifer Sey, presidente di Levi’s
In seguito al lancio nello scorso gennaio di giacche, pantaloni e cappelli nella colorazione vintage indigo, per il mese di aprile è stato rilasciato un nuovo drop in edizione limitata che ruota attorno a tre varianti dei jeans 501 in tinta unita.
La linea si può acquistare online e con cadenza bisettimanale arriveranno anche altri modelli.