La London Fashion Week di giugno è stata annullata

Non c’è pace per la London Fashion Week. Il British Fashion Council ha infatti annunciato oggi che l’edizione di giugno verrà ufficialmente cancellata per concentrarsi su una nuova strategia volta a sostenere i marchi britannici attraverso la creazione di nuove opportunità commerciali

Tale decisione non stupisce troppo, considerando che dal periodo della pandemia la kermesse ha dimostrato notevoli segnali di fatica, a tal punto da dover riprogrammare diversi appuntamenti. Complice il clima di incertezza, i grandi brand sono stati i primi ad abbandonare il calendario, mentre i designer indipendenti hanno tendenzialmente optato per la settimana dedicata al womenswear attraverso la formula degli show co-ed.

Per questo motivo il BFC ha intenzione di pensare a un nuovo format ponendosi l’obiettivo di diventare un “catalizzatore per il cambiamento” che mira a rilanciare l’industria della moda britannica e a rafforzare la presenza dei talenti locali a livello internazionale.

“Riducendo l’attività a programmi più mirati questo giugno a Parigi, puntiamo a creare solide fondamenta per amplificare il messaggio delle nostre brillanti aziende di moda maschile britannica. Riconosciamo le sfide che il settore affronta sia nel Regno Unito che a livello globale e rimaniamo impegnati ad amplificare le voci dei designer mentre navigano in un panorama in continua evoluzione, continuando ad adattarci e a trovare modi per valorizzare le nostre eccellenti imprese.”

Caroline Rush, amministratrice delegata del British Fashion Council

In quest’ottica, gli sforzi si concentreranno su progetti commerciali mirati come London Show Rooms, una piattaforma di presentazione che si terrà a Parigi coinvolgendo media e buyer in modo più concreto rispetto a quello delle sfilate.