Non è uno store come gli altri. Il nuovo spazio inaugurato da Louis Vuitton a Milano assume infatti una certa importanza per la città e mira a diventare una destinazione per lo shopping, inteso sempre più come esperienza immersiva che coinvolge il cliente.
Un investimento complessivo pari a 30 milioni di euro da parte del brand ammiraglio del gruppo LVMH ha permesso di riqualificare l’ex Garage Traversi, storico edificio caratterizzato da una torre cilindrica di vetro alta nove piani che si prepara a diventare un polo del lusso con negozi, una piscina vista Duomo e un ristorante panoramico sul tetto.
La realizzazione del palazzo situato in via Bagutta risale al 1939, anno in cui è stato costruito per ospitare la prima autorimessa multipiano del capoluogo lombardo priva di rampe. Ora, grazie al progetto della maison, l’immobile verrà esaltato come un esempio di architettura razionalista fondamentale per piazza San Babila in quanto meta imperdibile per gli amanti della moda e della cultura.
Al piano terra e al secondo piano è possibile trovare le collezioni uomo e donna del marchio, mentre il primo piano sarà dedicato a degli allestimenti speciali come l’attuale pop-up incentrato sulla collaborazione con l’artista giapponese Yayoi Kusama.