Tra rumors e leaks che hanno fatto scorrere il tempo, sono passati mesi e mesi da quando Louis Vuitton annunciava la sua partnership con la NBA tramite un esclusivo evento a Parigi.
Da allora, complice per l’appunto il continuo susseguirsi di anticipazioni, l’hype è continuato a crescere esponenzialmente fino al giorno in cui l’attesissima collezione nata da questa sorprendente unione è stata finalmente presentata. Ad anticipare il tutto è stato ovviamente lo speciale baule realizzato nello storico atelier di Asnières per contenere il Trofeo Larry O’Brien, che rappresenta la lunghissima tradizione del brand e la sua evoluzione sempre al passo con i tempi.
Dopodiché è arrivato il turno di quello che i fan aspettavano con più ansia, ovvero il lookbook della capsule collection in edizione limitata disegnata da Virgil Abloh. Inutile dire che tutte le aspettative sono state rispettate a dovere, perchè la linea è esattamente ciò che doveva essere: un incontro inedito tra due mondi apparentemente distanti tra di loro come lo sport e l’alta moda. Questa idea si traduce in una selezione di abiti sartoriali che coesistono con elementi decisamente più streetwear, tra pattern composti dall’iconica sagoma di Jerry West e dettagli che riprendono la trama dei palloni da basket. Non mancano poi dei preziosi gioielli ispirati alla cultura hip-hop, una serie di calzature e un’imperdibile line up di borse e accessori in pelle definiti da co-branding, una color palette a tema e da retine che ricordano il canestro.
Infine il pezzo più prestigioso, ovvero un mini guardaroba rifinito nei minimi particolari dagli artigiani del marchio che grazie ai suoi cassetti trasparenti con tanto di monogram si prospetta l’ideale per esporre sneakers o oggettistica varia.
L’intera collezione sarà disponibile a partire da oggi nelle boutique Louis Vuitton e online.