Luca Guadagnino dirigerà una nuova interpretazione di “American Psycho”. Nel primo adattamento cinematografico del romanzo originale di Bret Easton Ellis del 1991, era stata la regista Mary Harron nel 2000 a costruire la storia di Patrick Bateman, il banchiere che vive una doppia vita da serial killer, interpretato da Christian Bale. Ora Lionsgate ha definito Guadagnino il perfetto visionario per reinterpretare la storia ormai diventata un classico senza però che il film si proponga come un remake.
L’obbiettivo sarà quello di reinterpretare i temi originali del romanzo seguendo un approccio simile a quello che il regista aveva avuto con la sua versione di Suspiria del 2018. Il film verrà prodotto da Frenesy Films, scritto da Scott Z. Burns e prodotto da Sam Pressman – figlio del produttore della versione originale del film. L’unica questione in sospeso sembrerebbe essere su chi interpreterà il nuovo American Psycho: il cast è infatti ancora segreto ma si vociferano ipotesi che appuntano Jacob Elordi come favorito.
Il film si aggiunge quindi alla lunghissima lista di film e serie tv che Guadagnino avrebbe in cantiere: insieme a “Burial Rites” con Jennifer Lawrence, “Separate Rooms” e il non confermato remake di “Il signore delle mosche”, anche le serie tv “The Shards” e “Ritorno a Brideshead”. Mentre è prossima l’uscita di Queer e i continui annunci di progetti curati dal regista sembrano portare avanti la sua posizione di “regista del momento”, si rimane in attesa di nuovi spoiler che daranno un’idea della sua interpretazione del racconto di Bret Easton Ellis.