LVMH ha investito in Aimé Leon Dore

Dalla necessità di intraprendere una carriera personale, nel 2014 Teddy Santis ha fondato Aimé Leon Dore, un brand che trova nella sua ispirazione principale il profondo amore verso la città di New York e la sua multiculturalità. In breve tempo le sue collezioni hanno definito un’estetica precisa che agli occhi dell’industria della moda è apparsa come il futuro dello streetwear. La sua è infatti un’idea di abbigliamento sì vicina ai canoni street ma anche fortemente legata allo stile preppy e alla qualità sartoriale, quasi a essere un degno erede di Tommy Hilfiger e Ralph Lauren. Tutto questo, unito a una serie di collaborazioni di successo che vanno da New Balance a Porsche, ha inevitabilmente fatto sì che il suo nome arrivasse a catturare l’attenzione degli investitori.

Ovviamente a puntare lo sguardo non poteva essere altro che LVMH, che negli ultimi anni non ha mai perso l’occasione di investire in aziende dal sicuro successo. Così, stando a quanto emerso, la divisione Luxury Ventures, dedicata alle piccole realtà in espansione, ha recentemente acquistato una quota di minoranza di ALD. Pur non conoscendo la cifra esatta dell’accordo, è stato comunicato che il marchio potrà continuare a lavorare dai suoi uffici di New York in modo indipendente, usufruendo però del concreto supporto della holding.

Con questa mossa ci si aspetta un’ulteriore crescita dell’etichetta, che, stando a quanto già visto con le altre operazioni del gruppo, potrebbe ottenere un profitto ancora maggiore da partnership di rilievo e nuovi punti vendita.