Esiste un lato della moda che in un certo senso vive quasi nell’ombra, lontano dalla frenesia delle passerelle e dei trend passeggeri, ma non per questo è meno valido e affascinante. Stiamo parlando del Made to Measure, una realtà che mantiene viva la sartoria nella sua forma più pura ed elevata, un concentrato di artigianalità ed eleganza a completa disposizione delle esigenze e dei desideri del cliente.
Pezzi unici personalizzati, frutto di un’esperienza speciale che nasce dal rapporto tra uno specialista e un acquirente a cui è permesso di rivelare tutta la sua intima potenza creativa. È di questo che si tratta quando si parla del Su Misura, la massima espressione del lusso e dell’esclusività legata all’atto del vestire.
Non è un mistero che tale tradizione sia profondamente legata alla cultura italiana, tant’è che proprio il nostro Paese rappresenta i massimi standard di questo settore. Tutto nasce da radici profonde che raccontano esperienze di alta artigianalità e valore del tempo, le quali vengono tramandate da sarti e artigiani di generazione in generazione attraverso l’apprendimento di una vera e propria arte.
Diversi sono i brand che offrono questo tipo di servizio, qualcuno più in vista e qualcun altro più di nicchia. Un buon esempio è quello di Dolce&Gabbana, che offre la possibilità di realizzare creazioni uniche basate su uno studio raffinato di colori, tagli, styling, proporzioni, volumi e materiali attraverso il progetto Sartoria, al quale è stata anche dedicata una campagna scattata dalla fotografa Gray Sorrenti con protagonista Colin Farrell.
In linea con le antiche tecniche siciliane di manifattura, la maison amalgama infatti perfettamente l’eleganza classica con lo stile contemporaneo incarnando i principi di qualità e rigore del Made in Italy per confezionare dei capi dall’impatto stilistico notevole, i quali nascono dalla collaborazione tra i sarti e i clienti.
Ci si può prenotare telefonicamente, presso le boutique del marchio nel mondo oppure online per accedere al servizio. Una volta ottenuto l’appuntamento si parte dal fitting, il momento in cui vengono meticolosamente prese le misure del corpo così che ogni indumento possa essere non solo unico ma soprattutto impeccabilmente disegnato su di sé. Inizia dunque un intero processo di personalizzazione e definizione che si conclude con la creazione di un abito perfetto pensato per esaltare nei minimi particolari la determinazione di chi sceglie di indossarlo.
Quattrocento tessuti della tradizione perfetti per ogni occasione e duecento che si aggiornano in base alle collezioni autunno/inverno e primavera/estate; novantacinque sono invece i modelli che compongono un guardaroba completo tra tuxedo, gilet, pantaloni, vestaglie vanity, camicie, cappotti, giacche, maglieria e jogging. La messa in tela in cui il capo viene trattato come se fosse un dipinto su canvas, il primo taglio seguendo trama e ordito e poi la cura maniacale dei dettagli.
Seguendo da vicino il procedimento che nasce dalle possibilità offerte dalla griffe di Domenico Dolce e Stefano Gabbana ci si rende conto di quanta magia e passione si nasconda dietro alla sartorialità. Il Made to Measure rappresenta dunque il miglior modo con cui esperire il Made in Italy in accordo tra tradizione e innovazione, stile e raffinatezza.