AS Velasca è la realtà sportiva più alla moda del mondo, l’ha detto anche la UEFA, e in questi giorni ha presentato le sue nuove maglie firmate da Le Coq Sportif.
Da sempre AS Velasca unisce moda e arte allo sport. Ogni maglia, ogni biglietto, ogni partita, ogni striscione è una rappresentazione artistica realizzata dal genio creativo dei suoi giocatori, dei suoi tifosi e di artisti che di volta in volta collaborano con il club che milita nel Girone B della Terza Categoria Lombarda. In questo caso, l’artista coinvolto è Kendell Geers, sudafricano che in carriera ha realizzato installazioni con diversi media e dalla forte componente politica.
Al grido di “this is not a shirt, it’s a skin”, ovvero “questa non è una maglia, è una pelle”, i giocatori di AS Velasca hanno costeggiato il Naviglio Grande con bandiere e ovviamente con le divise. La squadra è stata rappresentata persino in acqua, con un battello ricco di felpe e con ulteriori maglie da gioco addosso ad alcuni canottieri.
La maglia home ha una base rossa e nera, mentre la away è bianca e rossa, con un pattern condiviso. Con le stesse modalità troviamo anche le maglie dei portieri, una nera e verde, l’altra viola con accenni blu. Come detto, l’unicità sta proprio nel pattern, caratterizzato da macchie colorate e soprattutto disegni floreali che danno un mood completamente diverso e unico ai kit.
Abbiamo parlato di un battello ricco di felpe. Ecco, questo includeva venticinque felpe originali, ciascuna disegnata da artisti che hanno collaborato con il club per diverse attività nel corso degli anni.
Le maglie di AS Velasca sono disponibili in pre-order sul sito del club, in edizione limitata di 400 pezzi, 200 kit home e 200 kit away.