Marcelo Burlon lascia County of Milan

Attraverso una comunicazione per molti del tutto inaspettata, Marcelo Burlon ha annunciato di aver abbandonato la direzione creativa di County of Milan.

L’avventura personale di Marcelo iniziò precisamente nel 2012, con la creazione di una linea di t-shirt ispirate alla cultura del clubbing anni ’90 e alla sua terra d’origine, la Patagonia. Rapidamente, quelle grafiche simmetriche e coloratissime invasero i negozi e le strade, diventando uno dei prodotti più diffusi e popolari di quel periodo. Grazie a questo successo Marcelo Burlon County of Milan si espanse, andando a includere abbigliamento sia maschile che femminile, oltre a una linea per bambini, accessori e prodotti per la casa. Insomma, County of Milan era ovunque.

Semplicemente si è chiuso un ciclo, un’avventura durata 12 anni. Un’esperienza incredibile che mi ha portato a conoscere e collaborare con gente meravigliosa.

Marcelo Burlon a Outpump

L’influenza di Marcelo però non si limitò al suo marchio, ma si spinse fino alla creazione, insieme ai suoi business partner dell’epoca, di New Guards Group, un conglomerato nato con l’obiettivo di scoprire e supportare i talenti creativi emergenti più interessanti e innovativi del momento. Ed è così che NGG, nato nel 2015 e acquisito nel 2019 da Farfetch, divenne la casa non solo di County of Milan, ma anche di marchi diventati nel tempo dei capisaldi del settore fashion: Off white c/o Virgil Abloh, Palm Angels e Ambush per citarne alcuni.

Attraverso il marchio ho potuto dar voce a delle minoranze, come quando Salvini chiuse i porti e io feci sfilare soltanto ragazzi e ragazze italo-africane. Ho portato in passerella persone non binarie e transgender, rendendole protagoniste dello show, sognando che si potesse fare anche nella nostra società. Ho dato speranza a molte persone e credo di aver rotto le regole del mercato, imponendo le mie leggi attraverso New Guards Group che ho fondato insieme a due soci nel 2014 e poi venduto a Farfetch nel 2019.

Marcelo Burlon a Outpump

Dj, stylist, pr, organizzatore di feste: Marcelo Burlon non ha mai tenuto nascosto il suo approccio poliedrico in grado di spaziare tra settori diversi, cercando sempre però di riunirli sotto la sua personalità e firma unica. Ed è per questo che negli ultimi anni il suo allontanamento dai riflettori della moda è stato accompagnato da nuove sfide e progetti collaterali, che siano questi la nascita della Fondazione Marcelo Burlon, il supporto dello store vintage Morphine.Online o altri investimenti di vario tipo.

Voglio essere ancora più libero di come lo sono sempre stato, voglio occuparmi del mio orto organico a Ibiza, di mio marito e dei nostri cani. Seguire il club di padel in Patagonia che sto per inaugurare e vari investimenti fatti negli anni, come Morphine.Online, o il mezcal Selvatico.

Marcelo Burlon a Outpump

Nonostante l’addio di Marcelo Burlon, County of Milan continuerà a esistere: l’eredità del fondatore verrà infatti portati avanti dal team di design interno, il quale cercherà di mantenere la direzione che il marchio ha sempre avuto.