Con la collezione “Memento Amori” dedicata alla stagione autunno/inverno 2024, andata in scena durante il secondo giorno della Milano Fashion Week, Marco Rambaldi spoglia il corpo del peso sociale che si porta addosso e parla di un’irrimandabile ricerca della felicità.
Felicità che, nella visione del designer, passa per l’atto di amare e dunque viene traslata in una serie di capi atemporali ripescati direttamente dall’archivio, come la maglieria caratterizzata da cuori jacquard, lo smanicato e il bomber corto rivisitati in lana, denim e pelle o l’abito con coulisse.
Altrove, l’effetto trompe-l’œil illude l’occhio nel vedere dell’intimo erotico quando in realtà si tratta di un maglione in alpaca dalle forme over che copre e scalda, mentre i capispalla i cui volumi derivano da una costruzione specifica sono stati realizzati in un prezioso velluto devorato firmato da Redaelli 1893. E poi ancora, la longuette e il pantalone ispirati al mondo dell’ufficio sono rielaborati per creare dei completi a tre pezzi rigorosi e caotici al contempo con il top pieno di lacci che sporca la silhouette.
Infine, dalla collaborazione con Cuoio di Toscana è nata una proposta footwear contraddistinta suola verde simbolo dei valori di sostenibilità, la quale viene alterata nel corso della sfilata a dei stivali UGG customizzati per l’occasione.