A vent’anni dalla sua scomparsa, il genio di Massimo Osti viene celebrato con una nuova retrospettiva all’interno di Palazzo Pepoli a Bologna curata da C.P. Company e Massimo Osti Studio in collaborazione con il Massimo Osti Archive che rimarrà visitabile fino al 28 settembre.
Intitolata “Ideas from Massimo Osti. From Bologna, beyond fashion”, la mostra rende infatti omaggio al pioniere dell’abbigliamento sportswear ripercorrendo la sua eredità creativa e approfondendo il suo ruolo rivoluzionario di “ingegnere-designer”.




L’esposizione si apre dunque con una timeline biografica dei marchi più significativi da lui fondati, per poi proseguire con una fedele ricostruzione del suo studio in Via Gaibola, luogo che negli anni Settanta e Ottanta divenne un vero e proprio crocevia culturale bolognese frequentato da figure di spicco come il fumettista Andrea Pazienza e Lucio Dalla.
Il percorso continua inoltre con un’area immersiva dedicata ai principi fondamentali del creativo in ambito di lavoro, illustrati attraverso capi d’abbigliamento d’archivio, prototipi, libri, appunti, campionari, tessuti e fotografie. Materiali, questi, che evidenziano le influenze culturali e interdisciplinari alla base di una straordinaria carriera in cui l’estetica militare si unisce al design grafico, alla musica e all’arte contemporanea.