Nessuno ha scattato Michael Jordan come Walter Iooss Jr.

Walter Iooss Jr. non è un fotografo normale, forse perché è il Michael Jordan della fotografia, per questo motivo nessuno ha mai saputo raccontare la stella dei Bulls come lui. Ioos Jr. ha saputo dare uno sguardo intimo e personale a Jordan, lo ha rappresentato all’apice del suo dinamismo atletico ma anche nella riservatezza e nella delicatezza della solitudine che ha spesso accompagnato il 23 fuori dal campo.

Walter Iooss Jr. vanta più di 300 copertine di Sports Illustrated, diverse esposizioni museali e un’asta dedicata da Christie’s nel 2020 a celebrare i quasi 60 anni di carriera di colui che è chiamato il “poet laureate of sports”, un uomo in grado di scattare azioni di gioco come ritratti con la stessa intensità, un uomo che ha la testa dell’investigatore o del giornalista di inchiesta ma l’occhio dell’artista. Non è un caso che i suoi set e i suoi sfondi fossero spesso semplici ma perfetti e conseguentemente iconici.

Iooss ha scattato chiunque, come Muhammad Ali, LeBron James e centinaia di altri dato che fu anche il fotografo di Atlantic Records negli anni in cui Jimi Hendrix e Janis Joplin erano soliti farsi vivi negli studi dell’etichetta, ma con Jordan ha sempre avuto un feeling particolare, un legame indissolubile che lo ha portato a trovare soluzioni estetiche uniche. Dal canto suo, Michael Jordan gli ha concesso spazi della sua intimità che non ha fatto con nessuno.

L’immagine dei riflessi infiniti realizzata con i tre specchi nel 1991, le foto in bagno mentre si rasa la testa, quelle mentre dorme o guida, d’altronde i due lavorarono insieme al libro Rare Air del 1993.

Proprio Rare Air è il motivo per cui i due si sono legati in maniera particolarmente forte, d’altronde per questo progetto Ioos ha seguito MJ in situazioni intime e personali, nei momenti di svago e sul lavoro come ad esempio nel backstage degli shooting che lo hanno reso immortale.

Ioos ha saputo raccontare meglio di tutti particolari situazioni di Jordan come il suo rapporto con il fumo o i momenti di svago sul campo da golf o addirittura il legame col gioco d’azzardo.

Ben poche persone possono dire di aver scattato Jordan con i propri figli, solitamente off limits per chiunque, che si tratti di fotografi, giornalisti o chiunque non sia nella sua stretta cerchia di amici.

La gara delle schiacciate è un altro momento che Ioos ha immortalato in maniera unica, e da lì tanti momenti che uniscono le prestazioni in campo e quelli di celebrazione per le vittorie.

Gli scatti dei Chicago Bulls in stile Goodfellas restano alcune delle cose migliori mai realizzate da che si abbia memoria nella fotografia sportiva.

Fotografo
Walter Ioos Jr.