Tacchi, sneakers e Crocs: ecco le migliori proposte footwear della Paris Fashion Week S/S ’22

L’intenso calendario della Paris Fashion Week si è concluso. Durante questi nove giorni abbiamo potuto ammirare tutte le collezioni femminili pensate dalle principali maison per la primavera/estate 2022, che si aggiungono a quelle maschili viste lo scorso giugno.

Attraverso un decisivo ritorno alle sfilate in presenza, gli stilisti hanno espresso la loro creatività focalizzandosi perlopiù su una rivisitazione dei canoni passati in chiave contemporanea o addirittura futuristica, svincolata da ogni tipo di tendenza effimera e rispettosa dell’heritage. In questa edizione però c’è da dire che a far parlare di sé non sono state le collaborazioni cariche di hype, bensì il footwear, che si è rivelato un elemento decisivo per il successo dei défilé.

Qui sotto abbiamo racchiuso le migliori linee di calzature della stagione.

Balmain

Immaginate di tuffarvi nella mente di Olivier Rousteing a 360°. La collezione primavera/estate 2022 di Balmain è stata esattamente così: un viaggio che ripercorre i dieci anni del direttore creativo alla guida della maison, tra codici reinventati e un ideale di glamour senza limiti. Chiaramente non è stata una sfilata qualsiasi, ça va sans dire, ma una sorta di concerto-spettacolo aperto dalla voce di Beyoncé e conclusosi con la solcata delle top model Carla Bruni, Milla Jovovich e Naomi Campbell. I richiami al passato sono frequentissimi nella costruzione degli abiti, ma se invece ci soffermiamo soltanto sul lato footwear troviamo un’evidente esplorazione del futuro e delle sue possibilità. Le calzature proposte dallo stilista vantano infatti un look proiettato verso il domani, con ciabatte anatomiche dalle curve pronunciate, materiali innovativi e sandali formati da intrecci di tessuto imbottito.

Rick Owens

Dopo la parentesi veneziana durante il periodo clou della pandemia, Rick Owens fa il suo trionfante ritorno alla Paris Fashion Week con una sfilata all’ormai consueto Palais de Tokyo dove tutta la sua estetica brutalista viene sintetizzata in ogni dettaglio. In questo caso non vogliamo soffermarci troppo sui capi d’abbigliamento, anche perché la loro complessità rende inadeguata ogni forma di descrizione, ma va sicuramente approfondito il comparto footwear. Per la primavera/estate 2022 il designer punta tutto su uno dei modelli che nelle ultime stagioni si è affermato come il suo ultimo cavallo di battaglia, ovvero gli stivaletti con plateau esagerato e tacco platform in plexiglass. Questi ultimi sono stati però aggiornati con uno stile ancora più spinto che vanta ampie aperture laterali fissate da cinghie con o senza borchie, di altezza media o addirittura fino alla coscia. I colori variano dall’immancabile nero al rosso, fino a un bianco sporco e a un motivo di ispirazione animalier, mentre i materiali alternano pelle a strutture plastiche.

LOEWE

Nell’ultimo anno Jonathan Anderson ci ha abituati, sia con il suo brand che con LOEWE, a delle forme di presentazione alternative sotto forma di libri, calendari e scatole, ma ora si sente pronto a ritornare con una sfilata in presenza. La definisce un vero e proprio nuovo inizio dove le regole del passato vanno rimosse e la mente deve aprirsi a concetti finora mai esplorati. È proprio secondo questo spirito che lo stilista ha creato la nuova collezione della maison spagnola da lui guidata, intitolata “Completely Hysterical” e ispirata a un’interessante isteria che dirige la creatività. I colori e i tagli non convenzionali citano le opere manieriste del Pontormo, mentre la vena di follia causata dal periodo di restrizione trova luogo nella nuova linea di calzature. I sandali col tacco visti in passerella rappresentano infatti una visione nonsense della quotidianità, con oggetti impensabili che vanno a formare lo stiletto. Candele, saponette, rose, boccette di smalto e persino un uovo rotto sostituiscono o decorano quindi la punta del tacco, creando un effetto di stupore che immediatamente ha conquistato i social.

Balenciaga

Se dovessimo scegliere un vincitore della Paris Fashion Week, non ci sono dubbi, sarebbe sicuramente Demna Gvasalia. Lo stilista di origini georgiane ha orchestrato una presentazione a dir poco originale per mostrare a tutti la collezione Summer 2022 di Balenciaga, che partendo da un red carpet si è poi conclusa con la proiezione di un cortometraggio creato ad hoc de “I Simpson“. Ma al di là di questo, a stupire non è stata solamente la formula della “sfilata”, bensì anche gli articoli presenti. Non tanto l’abbigliamento quanto le calzature hanno colpito l’attenzione di tutti, con una line-up decisamente alternativa e di ampio spettro. Tra i modelli che hanno solcato il tappeto rosso, abbiamo visto la nuova collaborazione con Crocs, che reinventa nuovamente le famose clog in una versione assai più dark, caratterizzate da una midsole platform e arricchita da pesanti borchie metalliche posizionate sul corpo in gomma, ovviamente tinto di nero. Oltre alla partnership si aggiungono poi delle nuove sneakers dalla struttura chunky e una selezione di scarpe eleganti che si contraddistinguono per una forma allungata nella punta e una composizione plastica.

LANVIN

Ripensare l’heritge di LANVIN in chiave odierna. È stata questa la missione del direttore creativo Bruno Sialelli per la stagione primavera/estate 2022. La collezione ha preso i codici del passato e li ha proiettati nell’oggi con una chiave di lettura che non tralascia alcun segno. Nella sua nuova visione, la maison si presta a un concetto di sartoria più rilassata e pop che è in grado di contestualizzare persino le iconiche immagini dei fumetti. La collaborazione con Warner Bros. e DC Comics ha infatti dato vita a una capsule collection che raffigura i personaggi di Batman e Catwoman in stampe d’effetto e in una notevole variante dell’acclamata sneakers Curb, dotata sempre del suo inconfondibile aspetto da skate shoes anni ’90 ma arricchita da un’imponente linguetta raffigurante l’uomo pipistrello. Al modello si aggiunge inoltre una silhouette inedita, la Flash X, una sneaker il cui design unico include un’elaborata suola modellata e tessuti tecnici.

Givenchy

Da quando Matthew M. Williams ha assunto il ruolo di direttore creativo di Givenchy, una delle prime regole è stata valorizzare il catalogo footwear della maison. Questo approccio lo si è visto già dalle sue primissime collezioni, caratterizzate da una forte identità stilistica basata tanto sul passato quanto sul presente. Come non citare l’interessantissimo omaggio nei confronti degli Armadillo Boots di Alexander McQueen, ripensate in una versione ancor più esagerata e concettuale, o le Monumental Mallow, che appena arrivate sullo store online hanno già riscontrato un incredibile successo. Così sapevamo che anche la stagione primavera/estate 2022 non poteva di certo essere da meno ed ecco allora che in un contesto di couture e sovversione, l’ultima line up di calzature ha decisamente rubato la scena. Seppur diversi nella forma e nella costruzione, i modelli hanno in comune un design assolutamente futuristico e minimale, come si può notare nella runner interamente realizzata in kevlar dalla tomaia alla suola che strizza l’occhio alle YZY KNIT RNR o nelle clog e negli stivaletti slip-on dalle linee pulite e arrotondate.

Miu Miu

Avvicinarsi a un pubblico nuovo, più giovane e che non conosce il brand. Sono questi probabilmente gli obiettivi che Miu Miu, casa di moda appartenente al gruppo Prada, e guidata da Miuccia Prada, si è posta decidendo di collaborare con New Balance. Alta moda e sneakers sono ambienti che più volte abbiamo visto mescolarsi insieme, ma mai avremmo pensato di veder sfilare le modelle di Miu Miu con ai piedi un paio di scarpe da ginnastica. La silhouette scelta dalla casa di moda italiana è la New Balance 574, probabilmente una delle più classiche se si pensa all’heritage del marchio con sede a Boston. In passerella si sono intraviste due colorazioni, una color crema, e l’altra marrone chiaro, entrambe contraddistinte da un evidente tab sulla linguetta riportante il logo di Miu Miu e quello di NB, e una particolare tomaia strappata. Questa collaborazione, dopo la precedente messa a segno con Levi’s, rappresenta un ulteriore passo di avvicinamento di Miu Miu nei confronti di un nuovo target di pubblico.