MSGM celebra l’arte di Milano con la collezione Pre-Fall 2024

Il quindicesimo anniversario di MSGM, progetto fondato da Massimo Giorgetti nel 2009, è sempre più vicino, e non c’è momento di migliore di questo per guardarsi indietro, andando a riscoprire gli archivi e i suoi tesori dimenticati ma anche il legame indissolubile che unisce il marchio a Milano. Ed è così che la nuova collezione Pre-Fall 2024 di MSGM si trasforma in una lettera d’amore non solo alla città e alla propria tradizione, ma alla creatività in ogni sua forma: valore fondante del marchio e motore di Milano.

Questo tributo all’arte inizia già con la location: se nel lookbook della Resort 2024 venne scelto come sfondo l’atrio di Palazzo Ina, anche questa volta al centro degli scatti troviamo uno degli edifici di “Ingressi di Milano”, il libro edito da Taschen e realizzato dal curatore Karl Kolbitz che comprende 144 degli ingressi più belli del capoluogo lombardo realizzati tra il 1920 e il 1970. Gli scatti di Delfino Sisto Legnani ritraggono infatti gli interni di uno dei capolavori architettonici progettati da Ruggero Farina in cui poltrone in pelle – disegnate da Osvaldo Borsani – si alternano a bassorilievi in cemento o sculture in marmo di Gino Cosentino.

L’importanza del design, non inteso solo come abbigliamento ma anche come prodotto e architettura, è celebrata anche dai numerosi oggetti che completano i look della collezione: prodotti in acciaio dall’aspetto contemporaneo firmati NM3 sono abbinati a cappotti che rivisitano il taglio classico, mentre i capi che riprendono il corrimano disegnato da Franco Albini per la metropolitana di Milano – visti la prima volta in occasione della collezione uomo autunnale 2024 – vengono messi in conversazione con i quadri di Iva Lulashi e i vasi in vetro di Murano di 6:AM Glassworks. Sono poi anche le stesse Giorgia Garzilli e Benni Bosetto a posare insieme alle proprie opere, mettendo in evidenza il rapporto che lega le artiste ai capi disegnati da Giorgetti.

Se da un lato questi elementi rappresentano un modo per mettere in luce la nuova scena milanese, dall’altro non manca nemmeno il tributo alla storia della città, con le nuove edizioni della rivista Flash Art che si legano a silhouette più femminili e i numeri d’archivio di Mousse Magazine, così come il libro “Nelle Case: Interiors in Milan 1928-1978, che fanno d’accompagnamento ai capi con stampe appariscenti e giocose.

Nulla è quindi lasciato al caso: le immagini, tanto moderne quanto animate da uno spirito senza tempo, celebrano il passato, il presente e il futuro dell’innovazione artistica della città, unendo tutto ciò che Milano ha offerto a MSGM con ciò che il marchio, e le figure che gli ruotano attorno, vuole restituire alla città.