Muhammad Ali, pugile statunitense tra i più apprezzati della storia ed ex campione del mondo dei pesi massimi di boxe, è morto il 3 giugno all’età di 74 anni in un ospedale di Phoenix, Arizona. Ali, che soffriva di Parkinson già da molti anni, era stato colpito anche da una malattia respiratoria e così ieri è arrivata a tutti la triste notizia.
Dopo una brillante carriera da dilettante, il pugile, si mise in luce vincendo alle Olimpiadi di Roma nel 1960 l’oro nella categoria dei pesi mediomassimi e da quel giorno passò al professionismo.
Muhammad Ali è stato noto anche per aver rifiutato di combattere nella Guerra del Vietnam e ciò gli portò una grande conseguenza: fu spogliato del suo titolo mondiale e gli fu tolta per 4 anni la licenza di boxe.
Al mondo, ora, non resta che piangere uno dei suoi grandi dello sport, R.I.P.