Napoli avrà quella che, secondo il governo, sarà “la più grande infrastruttura culturale d’Europa”.
L’Albergo dei Poveri, uno degli edifici più emblematici di Napoli, che un tempo era un complesso ospedaliero e un ospizio, verrà ristrutturato per far spazio al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), ma anche a un cinema e un teatro, sale per mostre temporanee, locali e ristoranti, una biblioteca, aule studio e uno studentato. Il tutto ispirato alla grande Biblioteca nazionale di Parigi.
«Ci sarà tantissimo in questo edificio sarà una grande infrastruttura culturale al servizio dei cittadini per riqualificare una zona bellissima della città di Napoli perché questa è un’area di grandi tradizioni e identità», ha affermato il Sindaco Gaetano Manfredi.
Il progetto, definito dal Sindaco Manfredi come “una proposta all’avanguardia a livello europeo”, è attualmente portato avanti dallo studio di architettura ABDR e verrà ultimato entro la metà del 2026.