Napoli fa da sfondo alla campagna primavera/estate 2020 di C.P. Company

Probabilmente non esiste luogo migliore di Napoli per rappresentare al meglio lo spirito di C.P. Company. Il caratteristico binomio tradizione e innovazione che contraddistingue il capoluogo partenopeo è infatti lo stesso che definisce la storia del brand fondato da Massimo Osti nel 1971.

È per questo che la campagna primavera/estate 2020 è ambientata proprio negli scorci più iconici, ma allo stesso tempo meno conosciuti, della città.

Gli scatti del fotografo londinese Theo Cottle sono dunque contestualizzati tra il Palazzo dello Spagnolo e la Casa del Portuale, due spazi fortemente evocativi che si fondono e si incontrano in un gioco infinito e stimolante di forme e colori, in una costante ricerca basata sullo sviluppo dell’ambiente urbano e dei suoi vari scenari.

Esattamente come le due location, il marchio italiano esprime le due anime che vivono al suo interno attraverso una continua ricerca proiettata verso il futuro, ma che non rinuncia a valorizzare le proprie radici, definendolo pioniere di uno stile che combina la funzionalità militare vintage, work e sportswear.

In questa stagione c’è un particolare focus sulla tintura dei capi, con tecniche sofisticate che rendono visivamente audaci i materiali già performanti.

L’effetto complessivo è una linea in cui lo stile classico e i colori tipici rappresentano un evidente e riconoscibile omaggio alla propria evoluzione.