Dopo il cambio di guida tecnica, che avverrà nell’estate 2024 visto l’addio di Jürgen Klopp, il Liverpool si appresta a cambiare nuovamente kit supplier: come riportato da SportBusiness in anteprima, il nuovo sponsor delle maglie dei Reds sarà infatti adidas, che prenderà il posto di Nike nel 2025 firmando un contratto di quattro anni. Di certo si tratta di una notizia sorprendente, visto che il club inglese aveva da quattro anni siglato un accordo col colosso americano dopo le esperienze con Warrior e New Balance. adidas riapparirà per la terza volta sulle casacche del Liverpool dopo la parentesi 1985-1996, quella vissuta sotto l’ala di Kenny Dalglish e impreziosita da tre titoli nazionali, per intenderci, e 2006-2012, sicuramente meno ricca a livello di titoli ma decisamente più vicina a livello di ricordi.
La prima riflessione è relativa alla difficoltà, del Liverpool, di ottenere continuità con un top sponsor nonostante l’inequivocabile status di big del calcio europeo riconosciuto nelle ultime stagioni in cui sono arrivati successi sia in patria che in Europa. Eppure uno dei motivi di questa separazione riguarderebbe proprio il trattamento economico riservato da Nike, inferiore a quello che potrebbe garantire invece adidas. Le cifre del nuovo contratto con il brand tedesco si avvicinerebbero infatti a quelle attualmente concordate con il Manchester United (90 milioni di Sterline a stagione) e permetterebbero al marchio di Herzogenaurach di strappare una squadra alla concorrenza, ottenendo il dominio tra le Big del campionato più importante al mondo: oltre ai due club appena citati, vestono adidas anche l’Arsenal, il Fulham, il Nottingham Forest e presto Aston Villa e Newcastle.
In secondo luogo, questo può considerarsi l’ennesimo capitolo tra gli avvicendamenti Nike-adidas, che di recente si sono “contesi” la sponsorizzazione della Nazionale tedesca, che abbandonerà le Three Stripes dopo decenni scatenando non poche reazioni. La firma di adidas può essere interpretata anche come progetto più ampio, visto il recente accordo della partnership con uno dei simboli del Liverpool, Trent Alexander-Arnold, a cui si lega anche quello, di lunga data, con Mohamed Salah. L’accordo con adidas chiuderebbe le porte a future collaborazioni con LeBron James, che negli anni aveva aumentato la sua presenza all’interno del club grazie alla sua partecipazione in Fenway Group, la società di management sportivo che detiene la maggioranza delle quote del Liverpool. Di recente il club inglese e il campione della NBA avevano presentato una linea d’abbigliamento firmata Nike ed era plausibile che avrebbero potuto realizzare altro insieme in futuro.
Se confermato, il Liverpool sarebbe da considerarsi l’ennesima “perdita” di Nike in tempi recenti dopo la Roma e quasi certamente il Barcellona, la Nazionale portoghese e forse quella francese, a cui si aggiungono tanti calciatori di successo.