Nel 1995 il designer Sergio Lozano progetta per Nike una delle sue sneakers più iconiche ispirandosi alla natura e all’anatomia umana. Il modello, inizialmente concepito per il running, prende il nome di Air Max 95 e ben presto conquista il mercato del footwear.
La scarpa si contraddistingue immediatamente per delle caratteristiche uniche: la tomaia è formata da pannelli a strati che assomigliano alle fibre muscolari, gli occhielli di nylon supportano i lacci ricordando le costole, la midsole deve la sua forma alla colonna vertebrale e lo Swoosh è presente solo in versione mini. Non solo, è stata anche la prima silhouette del brand a esibire l’unità Air sia nella parte del tallone che nell’avanpiede.
Il debutto avviene con la colorazione “Neon“, la quale abbina delle sfumature di grigio con una suola nera e dettagli verde fluo.
Oggi, in occasione del loro trentesimo anniversario, le leggendarie Air Max 95 “Neon” sono pronte a fare il loro ritorno in una versione fedele a quella originale, con l’unica differenza che la camera d’aria sarà più grande rispetto all’originale.
Il modello verrà infatti nuovamente rilasciato il 18 aprile sull’app SNKRS e presso rivenditori selezionati.