3, 2, 1…go! Era il 20 luglio del 1969 e circa 900 milioni di persone, tra bambini e adulti, si trovavano incollate davanti al televisore per assistere alla diretta in mondovisione del primo sbarco dell’uomo sul nostro satellite. Per le strade, nei bar e a casa non si parlava di altro; era la prima volta che la terra “girava” intorno alla luna e non viceversa. Al culmine della guerra fredda tra USA e URSS sfociata poi nella corsa allo spazio, gli Stati Uniti lanciarono la navicella spaziale Apollo 11 dalla base NASA di Cape Canaveral, direzione Luna.
Il modulo lunare, Eagle, giunse a destinazione esattamente alle ore 20:18 UTC. Dalla base e in tutto il mondo vennero lasciati sospiri di sollievo nel momento in cui venne pronunciata la storica frase “Houston, qui base tranquillità. L’Eagle è atterrato”. A bordo vi erano i due astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin. Il terzo membro dell’equipaggio Micheal Collins rimase in orbita all’interno del modulo di comando Columbia in attesa di ricongiungersi con i compagni.
Sei ore più tardi, esattamente alle 2:56 UTC del 21 luglio, Armstrong poggiò il primo piede sul suolo lunare, dopo aver pronunciato la sua celeberrima frase “One small step for man, one giant leap for mankind“.
Pensate se l’avesse fatto con un paio di Nike ai piedi!
Poco dopo venne raggiunto dal suo collega Buzz e i due moonwalkers trascorsero circa 2 ore e mezza fuori dalla navicella a scattare foto e raccogliere reperti. A detta loro, muoversi sulla luna era quasi come saltare e non come camminare. Al termine della perlustrazione i due astronauti fissarono nel suolo roccioso la bandiera americana, in segno di conquista.
Vi chiederete perché vi stiamo raccontando tutto ciò; ebbene, per celebrare il 45esimo anniversario dell’allunaggio, Nike ha rilasciato il giorno 20 luglio 2014 una versione a dir poco “spaziale” delle classiche Air Max 90, le Nike Air Max Lunar90 SP “Moon Landing“.
Questo modello riprendeva la silhouette delle Air Max 90 ma con l’aggiunta di alcuni dettagli esclusivi: la mid-sole lunarloon, il cuscinetto Nike Air in vista e la tomaia riflettente in materiale 3M con trama all-over della superficie lunare e tutti i suoi crateri.
Sul tallone è presente il motivo della bandiera statunitense, come richiamo a quella fissata sul suolo lunare, con le stelle e strisce rispettivamente sulla scarpa sinistra e destra.
Le Nike Air Max Lunar90 SP “Moon Landing” sono atterrate sul pianeta terra, in esclusiva presso lo store di Boston Bodega e on-line al prezzo di $145.
Se volete acquistarne ora un paio preparatevi; le scarpe sono in rivendita presso i reseller a cifre stellari (al momento circa 900 euro su Ebay).