Nike Vaporfly Elite: le scarpe più veloci di sempre messe in palio da Nike

Con ancora negli occhi gli ultimi interminabili metri prima del traguardo percorsi da un monumentale Eliud Kipchoge (Kenya) Nike diffonde la notizia che tutti si aspettavano ma sulla quale non erano state riposte troppe speranze.

Facciamo un passo indietro: dopo due anni di studi ed allenamenti nella mattinata di Sabato 6 Maggio è andato in scena quello etichettato da molti come il “live advertisment” meglio riuscito della storia. Denominato “Breaking 2” e svoltosi nella cornice trasudante di storia agonistica dell’autodromo di Monza, l’intraprendente progetto finanziato da Nike voleva portare uno o più atleti a percorrere una maratona infrangendo il muro delle 2 ore.

Per i meno avvezzi a questa specialità dalle radici classiche ma sempre più mainstream, stiamo parlando di un obiettivo sul quale fino qualche mese fa si scherzava sarcasticamente tra amici, insomma un muro metaforicamente talmente solido da poter essere quasi toccato nella realtà.

Purtroppo nonostante il precedente record sia stato polverizzato dal Keniota le 2 ore sono rimaste ancora lontane 25 secondi.

Eliud, non il solo in questa “sanguinosa” battaglia, accompagnato infatti da altri due runners d’elite come Lelisa Desisa dall’Etiopia e Zersenay Tadese dall’Eritrea, ha seguito programmi di allenamento e alimentazione studiati scrupolosamente dal team messo insieme da Nike, mentre la stessa si prendeva cura delle protagoniste di questo articolo.

La Nike Vaporfly Elite, già eletta a scarpa da running più veloce mai prodotta, mette insieme le migliori tecnologie sviluppate unite alle innovazioni provenienti da due anni di ricerca scientifica a stretto contatto coi migliori maratoneti del pianeta. La midsole ZoomX unita al carbonio garantisce una reattività insperata, la tomaia in Flyknit studiata in aerodinamica in una galleria del vento ha saputo adattarsi chirurgicamente ai piedi di tutti gli atleti che l’abbiano indossata. Se una Formula 1 si trasformasse in una scarpa beh… non ci sarebbero dubbi, diventerebbe una Nike Vaporlfy Elite.

Rimaste ancorate allo stadio di athletes exclusive e lasciate nelle mani, pardon ai piedi, solo delle persone degne di un prodotto simile, il simbolo di uno dei progetti più intraprendenti degli ultimi anni non sarà mai rilasciato negli store Nike.

Le menti di Breaking 2 e il team dello Swoosh hanno però deciso di mettere i palio tre paia di Nike Vaporfly Elite che tutti gli appassionati potranno contendersi. Come? Correndo. Registrandosi all’app Nike + Running Club e completando l’abituale “Sunday 5K” run in meno di 25 minuti sarete automaticamente introdotti nel calderone virtuale dal quale saranno estratti i vincitori.

Magari non sarete i fan umber uno di questo affascinate sport ma parliamoci chiaro: davvero non vorreste un guanto di Neil Armstrong o magari il casco d Ayrton Senna?

Let’s lace em up and go out for a run!