Nike non crea loghi e linee individuali per atleti tutti i giorni, si tratta di un percorso lungo e articolato, una celebrazione di un processo selettivo brutale. Se poi il lancio del suddetto logo si realizza in qualcosa di imponente e impressionante, allora vuol dire che in futuro ci sono progetti di alto, altissimo livello. Questo è il caso di Jadon Sancho, la giovane stella britannica del Borussia Dortmund.
Nike ha celebrato il talento classe 2000 con un logo, una “S” realizzata con la stilizzazione di un paio di “J”, appunto le iniziali del numero 7 del BVB. Il logo è stato inserito nel centrocampo del nuovo rettangolo verde dei Lambeth Tigers, squadra giovanile del Sud-Est di Londra, luogo d’origine di Sancho.
Il giovane fuoriclasse è cresciuto nelle giovanili del Watford prima di passare al Manchester City e poi al Borussia Dortmund ma le sue origini sono a Kennington, periferia londinese dove dominava i campi locali insieme all’amico Reiss Nelson, esterno offensivo ora all’Arsenal.
Sancho si unisce al gruppo ristretto di calciatori Nike con logo ufficiale realizzato insieme al brand americano, una squadra che include solo Cristiano Ronaldo, Neymar Jr. e Kylian Mbappé. Vero, anche Lewandowski ha un logo ma non è parte del brand Nike. Sancho diventa quindi il più giovane atleta Nike in questa lista, nonché il primo nato negli anni 2000.
I loghi e le linee individuali dei calciatori non hanno mai avuto lo stesso rilievo di quelli ad esempio dei cestisti, non è infatti facile trasformare una linea performance calcio in lifestyle. Ma negli ultimi anni la storia sta cambiando: varie collaborazioni con Cristiano Ronaldo per le Nike Air Max 97 hanno iniziato a cambiare le cose, il ritorno del logo Nike Sportswear sulle terze maglie è un chiaro tentativo di renderle ulteriormente lifestyle, mentre la collaborazione tra Jordan Brand e Paris Saint-Germain ha messo un punto esclamativo in questa transizione.
Ancora più importante il fatto che Sancho è un giocatore inglese, la nazione che probabilmente più utilizza il prodotto calcio nella propria estetica e pop culture, come ad esempio si nota dai video rap, grime (la terza maglia del Tottenham è stata lanciata da A.J. Tracey) o semplicemente girando per le strade della capitale britannica e i suoi Ends.
Secondo il giornale spagnolo AS, Sancho vale ormai 200 milioni, cifra che lo rende per distacco il teenager con il più alto valore nel mondo del calcio, e si appresta a diventare sempre più importante per lo Swoosh dopo essere stato il volto delle nuove Nike Mercurial e dell’evento London Legacy legato alle Air Force One.
Non sappiamo se la stella del Borussia avrà una linea lifestyle ma il futuro sarà certamente interessante da osservare, dentro e fuori dal campo.