Tra i mille eventi di questa settimana, la Paris Fashion Week ha visto anche il ritorno della collaborazione tra The North Face e Cecilie Bahnsen con il debutto della loro seconda capsule collection insieme.
In occasione della sfilata della designer dedicata alla stagione autunno/inverno 2025 è stata infatti presentata una collezione che esplora ulteriormente il connubio tra l’estetica iper-femminile e la tecnicità dell’outdoor, rafforzando e perfezionando quindi il dialogo tra moda e funzionalità.
Di conseguenza, i capi iconici del brand californiano vengono reinterpretati attraverso la sensibilità artistica della stilista danese, dimostrando che performance e couture possono coesistere in perfetta armonia.
“Le icone non vengono imposte, nascono e basta. Da The North Face le nostre icone sono nate ai confini dell’Himalaya e sono state adottate nelle strade di New York, Londra, Parigi e Tokyo. Con Cecilie Bahnsen abbiamo esplorato i confini del nostro brand attraverso silhouette, materiali e tecniche, sempre nel rispetto del DNA di entrambi.”
David Whetstone, Design Director di The North Face






“Con questa seconda collaborazione, stiamo espandendo le basi che abbiamo costruito con The North Face, continuando un percorso evolutivo anziché ricominciare da zero. Non vedo queste collezioni come momenti distinti, ma come parte di una continua esplorazione di come femminilità e funzionalità possano coesistere.”
Cecilie Bahnsen
Questa filosofia si traduce in un guardaroba versatile e modulare in cui ogni pezzo si combina perfettamente con gli altri adattandosi alle esigenze quotidiane. Il piumino Himalayan Parka, per esempio, si distingue per la sua struttura regolabile in vita, così come il Denali Fleece è stato ridisegnato con finiture delicate e le maglie termiche sono state realizzate con l’innovativo tessuto Wool DOTKNIT. La proposta prosegue poi con gonne imbottite, borse a tracolla ispirate alle sacche da arrampicata vintage e due tipi di calzature.