Outtalks: Six Feet Under

Eccoci ad un nuovo appuntamento con Outtalks, questa volta abbiamo fatto quattro chiacchiere con Matteo Leoni, proprietario di una piccola realtà in ambito sneakers e streetwear del marchigiano in continua crescita, “Six Feet Under“, parlando di temi importanti che ruotano attorno al suo progetto di sneakershop in una zona che a piccoli passi sta iniziando ad accettare questo mondo, merito in gran parte suo.

Come nasce lo sneakers shop “Six Feet Under”?

Sxftndr nasce prima di tutto nella mia testa dalla malattia che ho per sneakers e streetwear, era un po’ il sogno che hai nel cassetto, il progetto ha poi preso vita nel 2012 a Porto San Giorgio dalle ceneri di un altro negozio di sneakers che già esisteva in città. Abbiamo rilevato l’attività, io e la mia ragazza, cercando di dargli un taglio più internazionale sulla scia degli sneakers store già esistenti nel panorama, l’idea era quella di creare uno store di ricerca lontano dalle solite logiche di mercato e dal copia incolla dei centri commerciali. Nel 2014 abbiamo trasferito lo store in zona più centrale e ampliato il reparto streetwear, abbiamo aperto anche il nostro e-shop all’ indirizzo sixfeetundershop.it cercando di allargare gli orizzonti a livello nazionale e europeo.

Com’è il tuo rapporto con i clienti? E il loro con le sneakers?

Il cliente ha sempre ragione!! A parte gli scherzi, il nostro rapporto si basa sulla fiducia e la consapevolezza che il cliente ha di trovare da noi un prodotto di qualità, spesso piuttosto limitato, cercando di “istruire” i nostri clienti nell’ottica di un acquisto consapevole, raccontando i nostri prodotti e cercando di trasmettere un po’ della passione che ci caratterizza e il mondo che spesso si cela dietro un semplice paio di scarpe o un capo di abbigliamento.

E con gli shop online?

L ‘online è la nostra gioia e il nostro dolore, benché preferiamo di gran lunga il rapporto diretto con i clienti, è diventata una vetrina indispensabile per ogni tipo di attività sia per lo sviluppo a livello pubblicitario sia per uscire dai confini del proprio orticello che per una realtà come la nostra è indispensabile. Resta il fatto che il mercato online attuale è molto più difficile di quello su strada e richiede investimenti notevoli per raggiungere degli obiettivi, ci piace vederlo come un servizio in più ma il nostro lavoro maggiore è in store a contatto con i nostri clienti.

Che criteri di scelta utilizzi per i tuoi ordini?

Ogni brand ha un suo criterio di scelta, per quanto riguarda le sneakers cerchiamo di individuare i modelli che potrebbero diventare i prossimi best seller del mercato investendo anche su altri più outsider dai soliti noti, inoltre cerchiamo sempre di avere un quantitativo limitato di pezzi per modello (anche per questioni di spazio!), cercando di rendere ogni modello un’edizione limitata, almeno per quel che riguarda le nostre zone di appartenenza.

Cosa pensi dello sneaker game attuale?

Nonostante continui ad essere il mio primo amore, ultimamente, complice anche una crescita esponenziale di gamers, il mercato si è riempito dei cosiddetti reseller, personaggi che acquistano le scarpe solo per rivenderle a prezzi superiori di quelli di mercato. Questo ha tolto molte possibilità ai veri appassionati, che le comprano per collezionarle o per indossarle, di riuscire ad acquistare i loro modelli preferiti, colpevole anche il fatto che le aziende hanno ridotto le produzioni e soprattutto ridotto i punti vendita serviti rendendo più difficile trovare i loro prodotti e costringendo gli acquirenti a inutili estrazioni online…insomma siamo passati dalla passione ad un lavoro a tempo pieno per chi la passione non la vive realmente! Comunque i love this game.

Progetti per il futuro?

Migliorarci e investire sulla crescita del nostro store, lavorare sulla ricerca e sulla fidelizzazione della clientela, il sogno è spostarci in un locale ancora più ampio e sviluppare l’offerta del mondo donna e bambino, nel frattempo lavoreremo su un piccolo restyling e sulla creazione di eventi per smuovere un po’ le acque! Stay tuned!