Fashion
Palm Angels e Moncler chiamano Tod’s per una collaborazione a tre
Articolo di
Ruben Di Bert
Dopo i sette capitoli della serie “Moncler Maya 70 Collaborations” che ha visto celebrare in grande stile i settant’anni di Moncler, l’attenzione si ripone nuovamente sul progetto Moncler Genius.
La parola passa dunque a Francesco Ragazzi, che ci racconta la sua passione infinita per i simboli e le metafore della cultura americana con una collezione che esalta l’individualità e considera l’estate uno stato d’animo permanente.
In linea con lo stile di Palm Angels, i capi sono infatti realizzati trasferendo i materiali e i dettagli da un modello all’altro: le bande a contrasto e l’acetato lucido delle tute sportive appaiono sui piumini insieme a toppe in Cordura sulle spalle, i motivi grafici di fiamme e stelle si trasformano in intarsi preziosi e i pantaloni del pigiama si arricchiscono di loghi all-over. Il tutto si basa su una visione estetica fondata sul rimescolamento spontaneo dei codici, guardando al mondo degli sport per immaginare delle uniformi da indossare fuori dal campo da gioco.
La particolarità della nuova linea 8 MONCLER PALM ANGELS sta però nell’inaspettata presenza di Tod’s, che propone la rivisitazione dei mocassini Gommino e dello stivale W.G. per tradurre il messaggio del lifestyle e della grande qualità dell’artigianato italiano nella lingua contemporanea delle nuove generazioni.
L’iconicità di Tod’s è stato il mio punto di partenza quando ho iniziato a lavorare a questo progetto. Nutro una grande ammirazione per ciò che il marchio rappresenta: i valori che esprime sono legati alla nostra cultura della bellezza che è ciò che ci distingue a livello internazionale e che ci viene riconosciuto da tutti. Aver avuto la possibilità di lavorare a questo progetto per me è stato un grande onore.
Francesco Ragazzi, direttore creativo di Palm Angels
E a incorniciare il tutto ci pensa una campagna dallo spirito forte ed edonistico scattata dalla star della fotografia Quil Lemons con protagonista la top model e icona Naomi Campbell.
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