Nonostante i soli 330.000 abitanti, l’Islanda calcistica ha fatto parlare di sé negli ultimi anni. Oggi, 26 maggio, ha annunciato l’ufficialità della firma con PUMA, brand che produrrà le maglie della nazionale per 6 anni a partire dal primo luglio.
L’Islanda sta vivendo il suo miglior periodo storico dal punto di vista calcistico, fresca delle prime qualificazioni di sempre a un Europeo, quello del 2016, e a un Mondiale, quello 2018. Nel 2016 è riuscita a raggiungere addirittura i quarti di finale, conquistando il pubblico per via della mentalità da underdog e il tradizionale canto vichingo chiamato Thunderclap.
Il gruppo islandese, guidato da Gylfi Sigurðsson dell’Everton e Birkir Bjarnason, noto al pubblico italiano perché parte del Brescia, avrebbe dovuto disputare i Play-Off per giocarsi la qualificazione a Euro 2020 (ormai nel 2021) contro la Romania e, in caso di vittoria, contro la vincente della sfida tra Bulgaria e Ungheria.
L’accordo di 6 anni con l’Islanda è una scelta strategica di PUMA, intenta ad assicurarsi una nazionale amata dal pubblico e ben voluta a livello internazionale. Non a caso, il già citato Thunderclap e le sorprendenti prestazioni nelle precedenti competizioni sono state discusse anche da grandi media americani e internazionali, come il Joe Rogan Podcast e il Late Show con Stephen Colbert.
PUMA diventa quindi il sesto brand a produrre la maglia della KSI, il terzo marchio tedesco dopo adidas e Reusch. Ufficiale quindi l’addio all’ultimo sponsor tecnico, Erreà. Quella con il brand italiano è stata la partnership più lunga della Nazionale Islandese, durata 18 anni.
PUMA vestirà ovviamente anche la nazionale femminile e quella giovanile. La compagine femminile non ha mai raggiunto la Coppa del Mondo ma arriva da tre qualificazioni consecutive all’Europeo, quindi l’appeal calcistico è in crescita anche per quanto riguarda il bacino di atlete femminili.
L’Islanda va così a raggiungere Italia, Austria, Serbia, Svizzera e Repubblica Ceca nel roster di rappresentative nazionali europee sponsorizzate da PUMA, un gruppo sempre più forte che ha la possibilità di presenziare interamente ai prossimi Europei.