Far cambiare idea al pubblico non è mai facile, soprattutto dopo decenni passati nell’ombra dei competitor e con lo stereotipo dell’eterno secondo. Ora, però, per Puma la situazione sembra essersi ribaltata, e continua a mettere a segno un colpo dopo l’altro. Al momento, infatti, il marchio tedesco si sta espandendo in ogni direzione, sfruttando al meglio il potere delle collaborazioni per entrare in contatto con pubblici diversi, spesso lontani dal target tradizionale del mondo sportswear.
A fare da apripista è stata sicuramente Fenty x Puma: la collaborazione con Rihanna era stata interrotta nel 2017, ma lo scorso anno le iconiche “Creeper” sono tornate sul mercato. Inutile dire che la risposta del mercato è stata più che entusiasta. In casa Puma si fa tutto in famiglia, e dopo Riri è arrivato anche A$AP Rocky. Il rapper è stato infatti nominato direttore creativo della partnership con Formula 1, per la quale ha disegnato felpe, t-shirt e balaclava imbottiti. Il tutto accompagnato da visual coi fiocchi.
Ma l’elenco delle collaborazioni di successo non finisce qui. Solo negli ultimi mesi, infatti, Puma si è infiltrato sia nel mondo dell’alta moda grazie a Ottolinger e Coperni, sia in quello street con PLEASURES e Noah, passando anche per Kidsuper e Slam Jam.
E se tutto questo non basta per dimostrare la versatilità di Puma, la conferma arriva da “Welcome To The Amazing Mostro Show”: non una semplice presentazione, ma una vera e propria sfilata degna di questa definizione. Oltre a caschi con gli strass e completi sportivi, le vere protagoniste della presentazione erano le “Mostro“: le scarpe, lanciate per la prima volta nel ’99, erano il ritorno che nessuno si aspettava, ma che si sta rivelando uno dei più interessanti dell’anno.
E infine arriva Skepta: dopo diverse sneakers realizzate con Nike, il rapper inglese ha deciso di abbandonare lo Swoosh in favore di Puma, che gli ha permesso di realizzare la sua prima silhouette inedita in uscita nei prossimi mesi. Trarre una conclusione, a questo punto, non è difficile: gusti a parte, è impossibile negare che Puma sia sulla cresta dell’onda, e stia dimostrando al meglio a pubblico e competitor che nessuno è più “forever” e “faster”. Tra il rilancio di silhouette d’archivio dal look futuristico, le collaborazioni con le principali celebrità e le capsule con marchi giovani e sperimentali, il marchio sta vivendo il suo periodo di massimo splendore.