Il continuo andirivieni decisionale di adidas nei confronti di Kanye West e dello stock invenduto di Yeezy sembrerebbe essere giunto a una conclusione definitiva: nel 2024 adidas venderà le Yeezy rimanenti nei propri magazzini.
Il motivo di questo nuovo cambio, che smentisce quanto comunicato lo scorso agosto, è legato al report finanziaro relativo al 2023 pubblicato ieri. Secondo quanto riportato nel documento condiviso dall’azienda tedesca, il fatturato e l’utile operativo hanno superato le aspettative nel quarto trimestre, grazie alla decisione di non distruggere la maggior parte del rimanente inventario Yeezy.
Nonostante la previsione di una perdita di 100 milioni di euro, i ricavi del marchio hanno raggiunto i 268 milioni. “Il risultato è dovuto alla decisione di non svalutare i circa 268 milioni di euro di inventario Yeezy“, ha dichiarato il CEO di adidas, Bjørn Gulden.
Dopo aver più volte negato la possibilità di vendere i prodotti Yeezy, Gulden ha cambiato opinione, affermando che adidas venderà il proprio inventario rimanente nel 2024 “almeno al costo di produzione”. Aggiungendo poi: “Ecco perché abbiamo buttato solamente l’inventario che era stato danneggiato“.
Nel report si legge poi che l’azienda prevede di concludere il 2024 con un utile operativo di circa 500 milioni di euro, senza considerare il ricavo che genererà la vendita di Yeezy.
Al momento non si conosce ancora la data d’uscita delle restanti Yeezy, la release è tuttavia prevista per i prossimi mesi tramite l’app CONFIRMED e presso rivenditori partner.