Nella giornata di ieri tutti i post sul profilo Instagram di Balenciaga sono improvvisamente scomparsi. Una mossa che subito ha fatto pensare a Bottega Veneta e alla sua drastica scelta di abbandonare i social lo scorso gennaio. Oltre ad appartenere alla stessa holding, ovvero il gruppo Kering, le due maison si sono contraddistinte negli ultimi anni per un approccio audace e dissacrante, questo ragionamento quindi indirizzava senza troppi dubbi a una strategia condivisa.
In realtà non è così. La situazione potrebbe essere più complessa del previsto o magari più semplice a seconda del punto di vista. Nella maggior parte dei casi, quando l’account di una casa di moda viene completamente resettato, significa che stiamo per assistere all’inizio di una nuova era, che solitamente coincide con l’arrivo di un nuovo direttore creativo o di un rebranding. Però questo non è di certo il caso di Balenciaga, che continua fermamente a scommettere su Demna Gvasalia. Quindi, qual è la motivazione dietro a tutto ciò?
La risposta non è tardata a mancare. Nelle ultime ore, infatti, la griffe ha pubblicato una story in evidenza che rimanda a un sito interamente dedicato alla sezione haute couture, annunciando che il tanto atteso défilé si terrà finalmente il 7 luglio alle ore 11:30. Come annunciato ormai più di un anno fa, Demna Gvasalia vuole riportare Balenciaga alle sue origini riprendendo la tradizione della couture dopo ben cinquantatré anni. Dunque un vero e proprio inizio che, secondo quanto dichiarato, aprirà una strada all’insegna della totale sperimentazione e abbattimento di genere, rinfrescando così la sofisticata (e sottovalutata) allure del comparto.
Ecco allora che tutto torna, ma ora resterà da capire come si evolverà la gestione dei profili social dopo la presentazione della sfilata.