È dalla cultura del viaggio che prende origine la storia di Gucci. Il brand nasce infatti da un’intuizione di Guccio Gucci, che giovanissimo emigra a Londra e lavorando come porter all’hotel The Savoy rimane affascinato dall’espressività dei bagagli dei viaggiatori internazionali.
Ed è proprio dalla certezza che il bagaglio non è solo un contenitore che il direttore creativo Alessandro Michele concepisce la nuova campagna Gucci Valigeria, la quale ha come protagonista Ryan Gosling.
Il viaggio per Gucci non è mai stato soltanto fisico. Gucci è il brand che ha accompagnato in viaggio gli artisti, gli scrittori, gli attori e i registi di Hollywood… Ecco perché ho voluto che la campagna pubblicitaria raccontasse una dimensione situazionista dove il protagonista viaggia in un “non-luogo” che è innanzitutto un luogo mentale.
Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci
Il celebre attore viene quindi ritratto dal fotografo Glen Luchford in una serie di scatti e sequenze oniriche che attraversano un percorso costellato da arrivi e partenze tra il reale e il fantastico.
Al centro dell’attenzione c’è la collezione “Gucci Savoy”, la quale comprende trolley, suitcase morbide e rigide, duffle bag, bauli, cappelliere e beautycase. Ogni articolo è caratterizzato da un susseguirsi di elementi d’archivio quali il motivo GG e/o il nastro Web, che abbinati a un approccio contemporaneo danno vita a un’estetica senza tempo.