Nel fortunato universo dei crossover tra moda e motori, Mercedes si sta rivelando uno dei nomi più decisivi. Oltre alle collaborazioni con Heron Preston e Palace che abbiamo visto prendere vita nel corso degli ultimi mesi, lo scorso anno la casa automobilistica ha annunciato una partnership a lungo termine con Virgil Abloh, la quale si è immediatamente dimostrata una scelta vincente nel ridefinire i canoni del lusso e del design secondo una visione eclettica ed estremamente contemporanea.
Così nel settembre 2020 è stata presentata la prima Classe G, progettata dall’attuale direttore creativo di Louis Vuitton, una vera e propria reinterpretazione dell’iconico SUV in un’inaspettata chiave sportiva che prendeva spunto dalle vetture NASCAR.
Ma come potevamo aspettarci, dopo un tale successo, l’unione non poteva che essere rinnovata ed ecco che oggi il fondatore di Off-White e Gorden Wagener, Chief Design Officer di Mercedes-Benz, hanno comunicato al mondo l’arrivo di un secondo capitolo tratto dal loro sodalizio.
Questa volta il progetto sarà interamente dedicato alla divisione Maybach, conosciuta per essere uno dei marchi più prestigiosi ed eccellenti nel settore delle automobili. Da sempre sinonimo di eleganza e lusso, Mercedes-Maybach è infatti riuscita a soddisfare le esigenze di una clientela di altissimo livello che va dai membri delle case reali agli imprenditori di spicco, senza escludere alcuni degli artisti più importanti del panorama musicale hip-hop.
Con Project MAYBACH definiamo il livello successivo del lusso. Dopo 100 anni trasformiamo il marchio in un futuro elettrico di lusso. Insieme a Virgil stiamo scrivendo le nuove regole di Mercedes-Maybach.
Gorden Wagener, Chief Design Officer di Mercedes-Benz
Proprio quest’anno si celebra il centenario del debutto della leggendaria Maybach W 3 ed è esattamente in questo contesto che si inserisce la collaborazione. Il compito di Virgil Abloh sarà dunque quello di creare la sua versione della macchina, senza però dover rispondere ai limiti della commercializzazione. Sì, perché il modello verrà concepito come una dream car, ossia una di quelle autovetture generalmente destinate a rimanere pezzi unici.
L’eredità di Maybach celebra l’esplorazione, spingendo la creatività in nuovi luoghi, vivendo al di fuori dello status quo. In questa nuova fase stiamo includendo questi ideali e portando l’eredità Mercedes-Maybach nel futuro, invitando le prossime generazioni ad unirsi nell’ammirazione di questa icona. Insieme stiamo entrando in una nuova era di scoperte.
Virgil Abloh
Conoscendo tutto ciò, non possiamo che attendere con grande curiosità l’inizio dell’Art Base di Miami, evento durante il quale verrà mostrato al pubblico il frutto di questo lavoro a quattro mani.