La sedia fatta con capi riciclati di Brain Dead

Non solo molti i brand appartenenti al panorama streetwear che sono in grado di stupire e divagare come Brain Dead. Il marchio di Kyle Ng ha nuovamente voluto farcelo capire presentando la sua nuova collaborazione con Droog, collettivo di designer olandesi che progettano e producono articoli di arredamento. 

I due hanno pensato di sfruttare i materiali di tutti i giorni e trasformarli con un po’ di umorismo in oggetti giocosi e belli. Ecco allora che al centro della partnership c’è la famosa Rag Chair, geniale creazione di Tejo Remy risalente al 1991. La particolarità di questa sedia consiste nel corpus costituito da un mucchio di vestiti tenuto insieme da strisce metalliche, il che la rende un ottimo esempio di upcycling e sostenibilità.

In questo caso Brain Dead ha dato il proprio contributo mettendo a disposizione campioni avanzati, capi difettosi e altri pezzi che di solito verrebbero gettati via per costruire la seduta.

Il primo modello sarà esposto allo Spazio Maiocchi durante la Milano Design Week il 6 giugno, mentre seguiranno informazioni sulle vendita.