Dopo i numerosi rumors su quelle che potrebbero essere le future collaborazione della maison Dior, guidata da uno spregiudicato Kim Jones, oggi sono arrivate le prime dichiarazioni in merito a quella che sarà la linea con Stussy.
Ciò che è successo tra questi due colossi della moda è stato letteralmente un colpo di fulmine. Shawn, dall’alto della sua quarantennale carriera, ha confessato di aver detto “no” a numerosi pretendenti prima di riuscire a dire sì a Kim Jones. Perché lo ha fatto? Perché lui ha la fame giusta, l’ispirazione adatta, le conoscenze e la passione.
Io ero semplicemente al punto in cui dovevo trovarmi nella mia carriera, e lui era al posto giusto (cfr. Kim Jones), e allora le stelle si sono allineate come dovevano. E se questo fosse il mio ultimo lavoro, perché non con Dior? Mi sono detto. È davvero il top del top, posso solamente provare ammirazione.
A questo punto non ha tardato ad arrivare la risposta di Kim Jones:
Per me, poter lavorare con un’artista come Shawn è un vero onore. Questo è tutto.
Dunque, attingendo dal patrimonio artistico dell’Art Déco di Miami, tutto il team guidato da Kim Jones ha rielaborato le opere d’arte curate da Stussy, le stesse che saranno presentate, fra soli tre giorni, in occasione della sfilata pre-fall 2020. Oltre 2600 ore di lavoro unite a tecniche di stampa d’avanguardia per ricreare immagini d’alta qualità, simili ad imponenti sculture.
Cosa aspettarci quindi da questa collaborazione? Lasciamo la parola a Shawn per l’ultima volta.
É stato questo ad avermi affascinato così tanto, quando ha iniziato a parlarmi di come avrebbe preso tutto il mio lavoro per rielaborarlo sotto la luce dell’high-couture.