MONCLER 1952 si ispira alle sottoculture londinesi

Viviamo in un periodo chiamato post pandemia, un momento storico nel quale il desiderio di viaggio, movimento e ricerca di nuovi stimoli si fa particolarmente vivo in ognuno di noi. È proprio in questo contesto che nasce la nuova collezione 2 MONCLER 1952 MAN disegnata da Sergio Zambon, la quale porta la moda in una sorta di esperienza sensoriale all’interno della club culture.

L’ultima proposta del progetto Moncler Genius si lascia quindi trasportare da uno sguardo aperto e alternativo che trasmette leggerezza e positività con la sua color palette di toni acidi e brillanti applicati su delle fluttuanti forme oversize ed è dunque inevitabile che l’ispirazione sia rivolta in particolare alla città di Londra, luogo di nascita delle più vibranti sottoculture. 

La linea si compone di capi che aprono un dialogo tra l’heritage del brand e il mondo inglese, come dimostra la collaborazione con il marchio british per eccellenza Barbour e le sue giacche trench in cotone cerato dalle tinte pop. Ne sono un’ulteriore conferma le stampe psichedeliche sulle felpe e il restyling del logo Moncler, nonché la giustapposizione di texture lucide e opache o il mix di teddy fleece e nylon tecnico che crea una nuova silhouette nel piumino must-have Achill.

Particolarmente degna di nota è poi la sezione footwear/accessori, in cui spiccano bucket hat, delle speciali Clarks Wallabee e la sneaker low-top 1952 x Trailgrip con suola ultra resistente.

Tutti gli articoli sono disponibili online sul sito di Moncler.