La fine dell’anno si sta avvicinando e come di consueto è arrivato il momento di tirare le somme. Ad aiutarci in questa impresa ci pensa Google con il suo report Year in Search che analizza i dati estrapolati dalle ricerche degli utenti negli ultimi 365 giorni. Tra tutte le categorie in cui si suddivide l’analisi, vogliamo soffermarci in particolare su quella delle celebrities, il cui stile ha dominato le tendenze del 2021.
Inaspettatamente, la prima posizione è stata assegnata all’attore e comico Adam Sandler, praticamente la persona più distante dal fashion system del mondo che, con i suoi improbabili accostamenti casual fatti di piumini oversize, shorts da basket e merchandising vario, è diventato un modello di indipendenza e originalità per la Gen Z.
E se la comodità del cosiddetto Sandlercore domina la vetta, la nostalgia degli anni Duemila si fa sentire nella seconda posizione, assegnata a Britney Spears e alle sue mise simbolo della corrente estetica Y2K che stanno tornando in voga.
Un altro elemento che ha condizionato lo studio del motore di ricerca è il ritorno dei red carpet agli eventi in presenza, dove Doja Cat si è distinta per i suoi numerosi look camp, da quello degli MTV Video Music Awards firmato Thom Browne al copricapo a forma di sedia creato da Vivienne Westwood.
Proseguendo troviamo invece Harry Styles al sesto posto per merito dei suoi outfit che hanno saputo riscrivere le regole della mascolinità e l’ex first lady Melania Trump, complici le sue controverse (ma sempre elegantissime) scelte stilistiche.