Era un po’ di tempo che Dior non ci stupiva con una delle sue inaspettate partnership, ma eccoci qua con una sorprendente notizia. Senza nessun tipo di preavviso e anticipazione, la maison ha infatti da poco annunciato di aver collaborato con Stone Island.
Ebbene, è piuttosto risaputo che il direttore creativo Kim Jones sia un grande fan del marchio fondato da Massimo Osti, ma nessuno si sarebbe mai aspettato di veder collaborare una delle firme più prestigiose dell’alta moda con la label italiana. Eppure, contro ogni aspettativa, è successo per davvero.
All’interno della capsule collection nata dal sodalizio tra i due brand troviamo ben 74 pezzi tra capi d’abbigliamento, articoli di pelletteria, accessori e calzature che uniscono perfettamente l’animo streetwear di uno con l’haute couture dell’altro, sottolineando la comune ossessione di entrambi per i dettagli.
Si va dunque dalle giacche in pelle lavorate con resine speciali che si sfumano con il tempo a bomber impreziositi da perle e fiocchi, passando per smanicati trapuntati con il motivo cannage e borse con l’iconica rosa dei venti in rilievo contenenti un kit da pittura prodotto da Maison Sennelier.
“Questo progetto si adatta molto bene alla visione che abbiamo per Stone Island. La nostra intenzione è quella di raggiungere comunità molto diverse e sicuramente la partnership con Dior rafforzerà i valori del marchio Stone Island. Vedere questi due marchi insieme è un segno dell’immenso rispetto che ciascuno ha per l’altro e dell’eredità che ciascuno porta con sé.”
Robert Triefus, CEO di Stone Island
La collezione, che verrà rilasciata in esclusiva nelle boutique Dior e in anteprima nello store milanese a partire dal 14 giugno, va da €300 per i portachiavi agli €80.000 per un’esclusiva giacca da pioggia ricamata.