La partnership tra Stüssy e Nike ha ufficialmente compiuto vent’anni, confermandosi come una delle più longeve e prolifiche tra quelle instaurate dallo Swoosh nei primi anni ’00. Nonostante entrambe le aziende abbiano le loro radici nell’ovest degli Stati Uniti, la loro collaborazione è nata a Londra, sviluppandosi nel corso degli anni fino a diventare un punto di riferimento sia per il mondo delle sneakers che per quello streetwear.
In vent’anni le collaborazioni realizzate sono oltre cinquanta e comprendono non soltanto veri e propri grail per appassionati e collezionisti, ma anche pezzi unici che anche i fan più accaniti spesso non conoscono. Ecco una guida completa (e in continuo aggiornamento) delle sneakers realizzate in collaborazione da Nike e Stüssy.
2000 – Nike Air Huarache LE
La partnership tra Nike e Stüssy inizia in un modo molto particolare. La collaborazione non nasce con la sede centrale del brand ma dallo stretto rapporto tra due delle figure più importanti per lo sviluppo dello streetwear inglese: Fraser Cooke, tra i principali responsabili degli Special Project di Nike negli ultimi vent’anni nonché uno dei fondatori di Footpatrol, e Michael Kopelman, al tempo manager di Stüssy per il Regno Unito e uno dei primi importatori del marchio in Europa, oltre che figura dietro a Gimme 5, Fly London e The Hideout. Con queste due Huarache LE si potrebbe parlare più di Special Make Up o esclusiva che di vera collaborazione: le paia realizzate furono davvero poche e vendute esclusivamente nello store londinese di Stüssy.
2001 – Nike Dunk Hi
La release delle Nike Dunk Hi x Stüssy nel 2001 segna la prima collaborazione ufficiale dello Swoosh con un brand streetwear. Nei primi anni 2000 le Dunk venivano spesso utilizzate come base per realizzare dei modelli promozionali per alcuni dei “Friends & Family” di Nike. Le due colorway ideate da Stüssy con l’utilizzo di materiali esotici per gli swoosh (ostrich sulla chiara, snakeskin sulla scura) sarà la prima ad essere rilasciata al pubblico. Anche questa volta quantità limitatissime: soltanto ventiquattro paia di Dunk (dodici per colore) vengono messe in vendita ogni giorno nei quattro Chapter Store di New York, Tokyo, Londra e Los Angeles, causando code giornaliere fino all’esaurimento delle paia.
2002 – Nike Blazer Mid
L’uscita nel 2002 delle Nike Blazer Mid x Stüssy va inserita in un contesto di rilancio del modello che avrebbe impegnato Nike negli anni successivi, con il coinvolgimento anche di brand e artisti come Zoo York e Futura 2000. Entrambe le colorway sono state molto apprezzate e sono diventate rapidamente un cult per i collezionisti. Nel corso degli anni Stüssy lavorerà numerose volte sui classici degli anni ’70 e ’80 di Nike Basketball, tornando a utilizzare la Blazer come base per le sue collaborazioni.
2002 – Nike Pro B
A metà tra una collaborazione ufficiale e un custom, questa Dunk Low Pro B x Stüssy viene spesso dimenticata quando si elencano le diverse sneakers realizzate dai due brand. La base è una normale Dunk Low Pro B white/white/midnight navy del 2001, a cui sono stati aggiunti un tab sul tallone simile a quello utilizzato per chiudere le suole vulcanizzate e un secondo swoosh con un particolare pattern ripetuto anche sulla carta e sul box. Soltanto centoventisei paia numerate di questo custom sono state realizzate, rendendolo uno dei modelli Nike x Stüssy più ricercati dai collezionisti. (foto via @hartcopy)
2003 – Nike Air Huarache Light
I primi anni ’00 sono considerati da molti una golden era per il retro running di Nike, che in questo periodo ripropone per la prima volta diversi modelli presenti nel suo catalogo. Tra questi c’è anche la Air Huarache Light, rilanciata tra il 2003 e il 2004 nelle colorazioni originali e come protagonista di diversi progetti speciali con brand come Beams e Stüssy.
Le due colorway realizzate dal marchio californiano vedono l’utilizzo della pelle accostata al mesh per l’upper, al posto del tradizionale suede sintetico. Oltre alle due colorway disponibili per il pubblico, Nike realizzò una versione speciale della Huarache Light x Stüssy “Acid Green” realizzata con materiali di maggiore qualità e con l’aggiunta del classico tag “Stüssy” ricamato sul pannello laterale. (F&F via @archive.dna)
2005 – Court Force Mid “XXV”
In occasione del venticinquesimo compleanno di Stüssy, anche Nike venne coinvolta nelle celebrazioni realizzando quattro colorway (giallo, olive, nero e viola) della Court Force Mid in una particolare versione “World Tour” che vede l’utilizzo di suede e pelle con pattern croc per l’upper e l’elenco delle città in cui sono presenti i Chapter Store sul collar. La scelta della Court Force come modello per la collaborazione non è casuale, essendo una delle icone della sneaker culture inglese anni ’80 nonché uno dei modelli preferiti di Hiroshi Fujiwara, fondatore di Fragment Design e grande amico sia di Sahwn Stüssy che di Michael Kopelman.
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2005 –Blazer Mid ’73 “Clerks Pack”
Questa Blazer Mid x Stüssy è un’altra sneaker che viene spesso dimenticata quando si traccia la genealogia delle collaborazioni tra i due brand. Il “Clerks Pack” è un progetto speciale di Nike realizzato tra il 2005 e il 2006 in cui lo Swoosh premiava i commessi dei negozi di alcune delle principali città del mondo chiedendo loro di realizzare delle speciali collaborazioni. Nella prima versione, dedicata agli store di Los Angeles, oltre al chapter store di Stüssy furono coinvolti anche UNDFTD e Union.
![](https://www.outpump.com/wp-content/uploads/2020/05/2005-Nike-SB-Dunk-Low-x-Stu%CC%88ssy-Cherry-800.jpg)
2005 –Dunk Low SB “Cherry”
Oggi, a quindici anni dalla sua release, la Dunk SB “Cherry” può essere facilmente considerata una delle collaborazioni tra Nike e Stüssy più celebri e desiderate, con un picco di prezzi mai raggiunto prima. In origine il nickname di questa Dunk SB ideata da Robbie Jeffers era, però, “Neapolitan” e traeva ispirazione dai classici Neapolitan Ice Cream Cones con tanto di ciliegina. La “Cherry” fa parte della speciale “Team Manager Series” di Nike SB, che includeva anche la Dunk SB Low “Tiffany” di Diamond, le Blazer SB “Mission” di Real Skateboards, le Zoom FC “Trifecta” di Alien Workshop e le SB Team Edition “Familia” realizzate da Hunter Muraira, allora manager del team Nike SB.
2006 – World Tour Collection
(Dunk Hi, Free Trail 5.0, Dunk Trainer Low)
La collezione “World Tour” del 2006 segna un punto importante nella storia di Stüssy e viene ancora oggi considerato come uno dei più imponenti progetti mai realizzati nel mondo dello streetwear, con oltre quaranta artisti chiamati a rielaborare l’iconica tee del marchio californiano. Nello stesso anno Stüssy realizzò con Nike la “World Tour Collection”: una serie di release che vedeva l’utilizzo delle grafiche World Tour per celebrare i quattro Chapter Store di Londra, New York, Los Angeles e Tokyo. La collezione comprende quattro Dunk Hi (rispettivamente marrone per Londra, verde oliva per New York, nera per Los Angeles e bianca per Tokyo), tre Free Trail 5.0 e due Dunk Trainer Low (un particolare ibrido di Dunk, Air Trainer 1 e SFB boot raramente riproposto).
2006 – Court Force Low “Stüssy London”
A un anno di distanza dall’edizione speciale per il venticinquesimo anniversario, la Court Force torna protagonista di una collaborazione tra Nike e Stüssy. Questa volta si tratta di un’esclusiva per il Chapter Store di Londra che comprende due colorway della Court Force Low realizzate con un mix di pelle, suede e patent. Per l’occasione Stüssy fece realizzare dall’artista James Jarvis un vinyl toy con le sembianze dello store manager del negozio londinese, Leon Dixon Goulden.
2008 – “Boneyards” Nike x Stüssy x Neighborhood
(Terminator Hi e Blazer Mid)
La collezione “Boneyards” è il frutto del primo e, per ora, unico progetto a tre di Nike, Stüssy e Neighborhood. Oltre a una stupenda collezione di apparel e accessori, la collezione comprendeva anche tre colorway della Blazer Mid e tre della Terminator nelle colorway rosso/nero, blu/nero e bianco/nero ereditate dalle Air Jordan 1 OG del 1985 e arricchite con dei pattern speciali e un lettering sviluppato per l’occasione da Mr. Cartoon.
2010 – All Court Mid “XXX”
Nel 2010 Stüssy sceglie nuovamente Nike come brand con cui celebrare l’importante traguardo dei trent’anni di attività. Ancora una volta la scelta ricade su un modello vintage basketball, la All Court, che viene riproposta nella sua versione originale in canvas e pelle con toecap in plastica in due colorway con base bianca o nera e swoosh snakeskin. Una terza colorway blu è stata realizzata da Nike come versione “Friends & Family”. Questo progetto segna la fine delle collaborazioni “anniversario” tra Nike e Stüssy almeno in maniera esplicita, dato che i brand rilasceranno nuove sneakers sia nel 2015 che nel 2020 senza però collegarle direttamente al compleanno del marchio californiano.
2011 – Sky Force ’88 Mid
Secondo molti appassionati la release di queste Sky Force ’88 segna l’inizio di una fase calante a livello creativo per Nike e Stüssy. La collabo comprende quattro diverse colorway della Sky Force ’88 di chiara ispirazione militare. Vengono infatti utilizzati un mix di pelle, suede e canvas in total black, total sand, olive/camo e black/camo.
2012 – S&S Collection
(Dunk Hi OMS, Lunar Braata Mid OMS, Morgan II OMS)
Seconda solo alla collezione “World Tour” per numero di release, la S&S Collection trae ispirazione dal mondo outdoor e dalla sua influenza sullo streetwear e l’estetica urbana, e include ben sei sneakers: due colorway della Dunk Hi OMS (seconda Dunk Free nella storia delle collaborazioni Stüssy/Nike), due Lunar Braata Mid OMS e due Morgan II OMS.
2013 – Trainerendor SB
Con questa release del 2013 Stüssy è stato tra i primi brand scelti da Nike per realizzare una versione speciale della Trainerendor, un nuovo modello introdotto pochi mesi prima che portava l’estetica e i materiali legati al cross training anche nella linea skateboarding. Il risultato sono due colorway a base nera: per la prima sono stati usati come colori secondari il rosa e il viola che, sfumati nello swoosh, riprendono vagamente il pattern “Galaxy” in voga in quel periodo. Per la seconda, invece, viene riproposto lo schema colori black/acid green lanciato dieci anni prima con la release della Huarache Light x Stüssy.
2015 – Air Max ‘95
Il 2015 è stato un anno fondamentale per i fan della Air Max ’95. In occasione del ventesimo compleanno del modello, Nike rilasciò diverse colorway proponendo dopo diversi anni una versione della ’95 più fedele possibile all’originale per shape, materiali e dettagli. Tra le diverse limited edition presentate durante l’anno spiccano le tre colorway realizzate con Stüssy, per cui vengono introdotti dettagli inediti per il modello come la linguetta in neoprene (un richiamo alla prima Huarache realizzata dai due brand) e il tag tondo sulla linguetta a rimpiazzare il classico ricamo ovale.
2018 – Blazer SB Low e Mid
Quella del 2018 è, ad oggi, l’ultima collaborazione tra Stüssy e Nike SB. Ancora una volta viene scelta la Blazer come base, nella sua versione SB Low e Mid. Per entrambe le senakers è stato utilizzato un hairy suede con swoosh a contrasto, mentre fa la sua comparsa il “tribeman”, utilizzato per la prima volta nelle collaborazioni con Nike. Cinquanta paia della Blazer SB mid x Stüssy sono state numerate e customizzate dalla leggenda della Bones Brigade Lance Mountain, che ha personalizzato a mano tutte le paia che successivamente Stüssy ha utilizzato come versione “Friends & Family”.
2020 – Zoom Spiridon Cage 2
Dopo quasi vent’anni di attesa da parte dei collezionisti, la Zoom Spiridon Cage ha fatto il suo ritorno ufficiale nei primi mesi del 2020. Anche questa volta Nike ha voluto coinvolgere Stüssy in un importante rilancio, con il brand californiano che ha realizzato diverse colorway speciali della sneaker disegnata da Steven Smith. Le prime due a essere rilasciate sono state la “Pure Platinum” e la “Fossil”. Mentre per la prima Stüssy ha voluto mantenere la struttura originale della Spiridon Cage utilizzando mesh nero e pelle cromata, per la seconda è stata utilizzata una tomaia completamente in canvas mai vista sul modello. La release della terza colorway ufficiale (la “Black”, sempre, in canvas) è fissata per il 15 maggio e già da tempo circolano in rete foto di una versione Kukini della Spiridon Cage x Stüssy, sempre con release prevista nel 2020.