Per chi ancora non lo sapesse, Kanye West quest’anno ha creato qualcosa di epico, quasi trascendentale. Il “Sunday Service” si propone come una nuova espressione della cristianità, introducendo con essa anche un diverso concetto di “chiesa” priva di muri e altari, fondata sulla forza dell’unione.
In una recente intervista, a rivelarci qualcosa in più sulle origini delle messe di Kanye, è Kim Kardashian. La signora West, ai microfoni di The View, spiega che il Sunday Service è nato per rispondere a un’esigenza personale di Kanye, che stava cercando una strada per guarirsi, una medicina.
Credo che Kanye abbia iniziato tutto questo solo per guarire se stesso. Era una cosa intima, solo amici e parenti, ha vissuto un’incredibile rinascita incontrando Cristo. Ha iniziato a stare meglio, e per lui è diventato qualcosa da condividere a tutti i costi con gli altri.
Kim Kardashian a The View
Kim coglie l’occasione anche per chiarire che il Sunday Service non si propone come alternativa alla chiesa cristiana riconosciuta e che non ha la pretesa di esserlo. It is a Christian service, like a musical ministry, dice la West.
Negli ultimi mesi le messe di Kanye si sono trasformate in qualcosa di grande, con comparse a festival e apparizioni a sorpresa, come dei pop-up di gospel session. La scorsa settimana Kanye ha reso la sua funzione religiosa ancora più libera, privandola dei limiti imposti da un palco o un luogo specifico. Il rapper, infatti, ha portato il Sunday Service sulle strade di Chicago, come atto di riconoscenza e amore verso la città che l’ha cresciuto.