Supreme e True Religion insieme per la collezione autunno/inverno 2021

Tutto è cominciato la scorsa settimana, quando l’acclamato skater Tyshawn Jones è stato immortalato durante un evento nei pressi del ristorante Taste So Good di New York con indosso una misteriosa hoodie riportante entrambi i loghi di Supreme e True Religion. Gli indizi che conducevano a una possibile collaborazione tra i due marchi erano piuttosto evidenti e la sua inaspettata natura ha fatto sì che l’hype crescesse di giorno in giorno.

Così arriviamo a oggi, giorno in cui Supreme ha finalmente presentato per vie ufficiali la sua partnership con True Religion, la quale, come successo frequentemente in passato, ha il potere di rievocare un’icona di ieri donandogli un appeal contemporaneo. Per chi non lo sapesse, il brand californiano fondato da Jeff Lubell e Kym Gold è stato un cult assoluto per la moda degli anni Duemila grazie alla sua visione audace e avanguardistica che è riuscita a rimodernare un classico intoccabile come il jeans attraverso un approccio originale e indipendente. Partendo direttamente dalle basi dal processo produttivo, i due hanno infatti cercato di adattare i macchinari in base alle loro esigenze, riuscendo così a creare cuciture inedite e lavorazioni particolari che immediatamente hanno contraddistinto il prodotto dagli altri.

Proprio questi valori vengono celebrati dalla label di James Jebbia tramite una capsule collection disegnata a quattro mani che comprende giacche, pantaloni cargo, cappellini, beanie e felpe con il cappuccio caratterizzate da un effetto rétro in cui compare il mitico Buddha sorridente che ha ispirato l’iconico logo a forma di ferro di cavallo.

La release è fissata per il 30 settembre in store e online.