Travis Scott e Drake sono indagati per la tragedia all’Astroworld Fest

Dopo la tragedia avvenuta all’Astroworld Fest, sono iniziate le indagini per capire chi può essere ritenuto responsabile di quanto accaduto. Travis Scott, inevitabilmente, è tra questi.

Nelle scorse giornate il rapper ha pubblicato una dichiarazione e successivamente ha parlato ai fan tramite stories, mostrandosi fortemente provato da quanto accaduto. Lo stesso ha fatto Kylie Jenner, che si è dilungata spiegando che né lei né Travis avevano idea di cosa stesse accadendo, altrimenti il concerto non sarebbe mai stato portato avanti.

Le scuse, però, non bastano. Molte persone tra quelle presenti al concerto hanno denunciato Travis Scott e Live Nation, in quanto la tragedia è stata definita “prevedibile e prevenibile”. Tra gli indagati, secondo quanto riportato da TMZ, risulta esserci anche Drake, in quanto ritenuto responsabile di aver eccessivamente incitato la folla.

Secondo quanto riportato, il capo della polizia avrebbe avvertito della pericolosità della situazione già nel pomeriggio, in quanto all’interno dell’area dell’evento sarebbero entrate fino a 200 mila persone, rispetto alle 50 mila previste. Motivo per cui la situazione è diventata inevitabilmente ingestibile, senza la possibilità di essere recuperata.

Tra gli artisti esterni alla faccenda, sono in molti quelli che hanno mostrato la propria solidarietà e chiesto ai loro fan di essere maggiormente prudenti ai loro concerti. Roddy Ricch ha anche comunicato di aver donato il compenso ottenuto dalla sua presenza all’evento alle famiglie delle vittime.

Infine, Kanye West ha deciso di fare un Sunday Service in ricordo delle vittime dell’Astroworld Fest, ma al momento dell’evento – che si è tenuto come previsto – ha scelto di non entrare in scena.