Che si tratti di una rigenerante sessione di shopping o del classico ed irrinunciabile aperitivo con gli amici, a tutti piace mettere il naso fuori di casa senza che la meta da raggiungere sia necessariamente il banco di scuola, l’università o il lavoro. Se poi ci si trova tra le vie di una città il divertimento è assicurato, poiché la proliferazione di luoghi e attività per passare il proprio tempo libero permette a ognuno di trovare ciò che più si addice ai propri gusti e interessi. Non mancano, però, musei e gallerie, spazi che da sempre popolano le nostre città rendendole significative anche dal punto di vista culturale. Dunque, se siete alla ricerca di un posto dove il tempo libero incontra la conoscenza e amate l’architettura, il design o l’arte, vi suggeriamo tre mostre che non potete perdervi a Milano, Siracusa e Bologna durante il mese di agosto.
ROBERT CAPA. L’opera 1932-1954 – Milano
Il Museo Diocesano ospita una retrospettiva su Robert Capa, curata da Gabriel Bauret. La mostra comprende 300 opere dagli archivi dell’Agenzia Magnum Photos e ripercorre la carriera di Capa, noto fotografo di guerra, dal 1932 al 1954, anno della sua morte in Indocina. La rassegna, strutturata in 9 sezioni tematiche, illustra il lavoro e la vita di Capa attraverso i suoi scatti iconici, evidenziando il suo approccio empatico verso soldati e civili. L’esposizione è aperta dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00. Potrete visitarla fino al 13 ottobre 2024.
Lo sguardo di Igor Mitoraj: Humanitas e Physis – Siracusa
“Lo sguardo di Igor Mitoraj: Humanitas e Physis” è la più grande esposizione all’aperto delle opere del celebre scultore polacco. In mostra in Sicilia dal 26 marzo 2024 al 31 ottobre 2025, la mostra presenta trenta opere monumentali che reinterpretano l’estetica classica, sottolineando la fragilità dell’uomo contemporaneo. Le opere saranno esposte principalmente nel Parco archeologico della Neapolis a Siracusa, con una scultura collocata vicino al mare, presso il Castello Maniace di Ortigia. La mostra invita i visitatori a riflettere su una nuova contemporaneità, oltre la mera estetica, in un momento cruciale per l’umanità.
Robert Kuśmirowski. PERSOANOMALIA – Bologna
In occasione del 44° anniversario della strage di Ustica, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna ospita una grande mostra personale di Robert Kuśmirowski nella Sala delle Ciminiere, dal 21 giugno al 29 settembre 2024. La mostra ricorda il tragico evento attraverso il linguaggio contemporaneo, continuando il legame tra arte e memoria che caratterizza le iniziative del Museo per la Memoria di Ustica.
Kuśmirowski, noto per creare ambienti immersivi, esplora la complessità del ricordo e dell’oblio con installazioni che combinano elementi visivi, sonori e sensoriali, immergendo i visitatori in narrazioni multistrato. Gli oggetti quotidiani diventano simboli significativi, e gli spazi del museo assumono un’atmosfera enigmatica. La mostra invita a riflettere sulle dinamiche tra storia, potere e verità, creando uno spazio dove le narrazioni ufficiali si intrecciano con le interpretazioni personali.