È ufficiale: Tremaine Emory ha lasciato la direzione creativa di Supreme. La notizia è stata confermata da Business of Fashion, che ha reso noto come la collaborazione tra il designer e il brand newyorkese sia finita con la collezione autunno/inverno 2023.
Tale decisione sembrerebbe essere dovuta a un problema di razzismo che, secondo il fondatore di Denim Tears, sarebbe sistematicamente presente all’interno della struttura del brand di James Jebbia. In un estratto della sua lettera di dimissioni, Emory accusa infatti il management dell’etichetta di essere “incapace di comunicare”, riferendosi alla presunta cancellazione di una collaborazione pianificata da tempo con il famoso artista Arthur Jafa. “Ciò mi ha causato molta angoscia, oltre alla convinzione che il razzismo sistematico faccia parte di Supreme.”, ha poi continuato il creativo.
In risposta a queste dichiarazioni, Supreme ha diramato una nota con le seguenti parole: “Anche se prendiamo sul serio tali preoccupazioni, siamo fortemente in disaccordo con queste descrizioni della nostra azienda e del progetto con Arthur Jafa, che non è stato affatto cancellato. Questa è stata la prima volta in trent’anni in cui abbiamo assunto un direttore creativo. Siamo delusi che non abbia funzionato con Tremaine e gli auguriamo buona fortuna per il futuro.”.