Tutto quello che è successo al listening party di “DONDA 2”

Nuovo album, nuovo listening party. Questa notte Kanye West ha tenuto a Miami l’evento di lancio di “DONDA 2” che, come promesso, è uscito soltanto su Stem Player

La storia è continuata da dove era stata lasciata, ovvero dalla fedele ricostruzione della casa in cui Ye ha passato l’infanzia, stavolta tutta dipinta di nero e in fiamme sin dall’inizio del live. Ma cosa è successo nelle due ore?

Seguendo la tradizione dei precedenti listening party, insieme all’evento è stato rilasciato il merch dedicato che riporta il numero due del sequel del disco e un fiammifero acceso, che riprende evidentemente il fuoco che ha dominato la nottata. Magliette, mask e felpe non sono però l’unico prodotto venduto. All’inizio dell’evento, infatti, il rapper ha rilasciato in anteprima le nuove Yeezy Foam Runner e Slides nella colorazione “Onyx”.

Gli ospiti che hanno accompagnato Kanye nella sua esibizione sono stati molteplici: The Game, Migos, Jack Harlow, Marylin Manson, DaBaby, Alicia Keys, Fivio Foreign, Playboi Carti (che si è presentato vestito come il wrestler Jeff Hardy) e anche lo skater @burberry.erry.

Quelli che abbiamo visto, però, non sono gli unici nomi che troveremo tra i featuring del disco, alcuni artisti non hanno fatto la loro apparizione, ma abbiamo comunque sentito le loro voci nei brani, tra questi Future, che ha seguito l’intera direzione creativa, Travis Scott, Baby Keem, Vory, Don Toliver, XXXTentacion, Sean Leon e Soulja Boy.

Tra le tracce che Kanye ha fatto ascoltare in live, abbiamo trovato numerose sorprese, tra queste i sample delle voci di Kim Kardashian e Kamala Harris, ma anche un tributo a Virgil Abloh nella barra “I stopped buying Louis bags after Virgil passed”.

La ormai ex moglie stavolta non era presente all’experience, ma al suo posto abbiamo avuto il piacere di vedere Elon Musk che si aggirava nel backstage. Dalla serata non sono ovviamente mancati i meme, molti derivati dai balli di Kanye e altri che riprendono invece il momento in cui il rapper, durante l’esibizione di “Jail”, ha deciso di lanciare inaspettatamente il microfono in acqua.