La terza maglia dell’Ajax è una delle più belle in circolazione grazie all’ispirazione che la lega a Bob Marley e al suo pezzo “Three Little Birds”. Per motivi di regolamenti UEFA, questo legame andrà a morire dal momento che adidas ha dovuto rimuovere i tre uccellini dal retro del colletto, un tocco che rendeva questa divisa iconica. Contro il PEC Zwolle infatti ha giocato senza questo dettaglio stilistico.
La Team Identification Rule della UEFA parla chiaro, non concedendo alle società di inserire ulteriori espressioni grafiche oltre al logo, lo sponsor tecnico, il main sponsor e quello di manica. Spesso troviamo delle scritte (sono autorizzati il soprannome, l’anno di nascita, gli anniversari, lo slogan, il nome della squadra o della nazione) sul retro del colletto, o alternative al logo ufficiale della società (logo, emblema alternativo, bandiera nazionale, simbologia cittadina), ma in questo caso i tre uccellini di Bob Marley sono stati ritenuti troppo distanti dall’estetica tipica dell’Ajax, e quindi un quinto logo autonomo, per questo non consentito.
L’Eredivisie non si è ancora espressa in merito ma pare che consentirà al club di indossare la maglia nella sua conformazione originale, con gli uccellini, potendo avere regolamentazioni più rilassate e autonome rispetto alla UEFA. L’Ajax infatti non avrà mai gli uccellini sulle divise quando gioca in Europa, nonostante questo kit fosse stato pensato specificamente per le serate europee.
Il forte legame tra il club olandese e la canzone di Bob Marley, per chi non lo sapesse, nasce nel 2008, durante un’amichevole contro il Cardiff. Dopo la partita fu chiesto ai tifosi dell’Ajax di stare sulle tribune per più tempo del solito, per intrattenerli allora il DJ si mise a suonare qualche pezzo tra cui anche il capolavoro di Bob Marley che entrò subito nel cuore dei fan.
Ajax e adidas hanno quindi voluto rendere omaggio a questo speciale rapporto con la terza maglia della squadra.