Anche Usain Bolt avrà il suo brand? È questo uno degli interrogativi più caldi emersi nelle ultime ore. Il giamaicano, ritiratosi nel 2017 dopo la partecipazione ai mondiali di Londra, vuole registrare la sua celebre esultanza. Esattamente, quella mossa attraverso cui il più grande velocista del mondo ha indicato il cielo numerose volte nel corso della sua carriera potrebbe diventare il logo del suo marchio.
Quella posa è estremamente riconoscibile in tutto il mondo, e ora che Usain è lontano dallo sport che lo ha reso leggenda può finalmente permettersi di sfruttare un momento propizio per schiacciare il piede sull’acceleratore e costruire le basi per un business fruttuoso. Esattamente come per Jordan Brand di Michael Jordan, il logo del marchio che vuole registrare Lightning Bolt rappresenta la silhouette del proprio corpo. Ovviamente, nessuna schiacciata in questo caso, bensì la sua esultanza caratteristica.
In attesa che la richiesta di registrazione del marchio venga accettata dai piani alti della burocrazia possiamo iniziare a fantasticare: quali prodotti potrebbe firmare il brand del detentore del record mondiale dei 100 e 200 metri piani? Gioielli e abbigliamento sono solo alcune delle categorie su cui Bolt e un suo team potrebbero desiderare di mettere mano, per arrivare infine all’apertura di ristoranti e centri sportivi. Si, quella figura con un braccio piegato e l’altro che indica l’alto sta per accodarsi ai loghi dei marchi di Cristiano Ronaldo e Roger Federer, e il pulsante mondo sportivo africano può goderne a pieno, muovendo l’ennesimo passo fondamentale nell’ambito dello sport.