In occasione della settimana della moda di Milano, Versace ha presentato la collezione primavera/estate 2019.
La sfilata parla di un uomo sicuro delle proprie idee, che non rinuncia alla propria personalità nonostante le regole imposte dalla società. Non ci sono ispirazioni, ma piuttosto un’indagine psicologica che analizza il carattere delle persone. È un gioco di contrasti, che descrive la nostra interiorità nella vita quotidiana. Dai capi traspare quindi lo spirito ribelle e trasgressivo che caratterizza da sempre la maison. Blazer sartoriali e jeans baggy, bucket hats pitonati, gilet gessati sopra t-shirts stampate, camicie floreali e le nuove Chain Reaction, mini borse e tessuti trasparenti, sono tutti elementi che mescolano lavoro, svago e genere.
Finalmente riconosciamo il talento di Donatella Versace, che per una volta si distacca dai tributi al fratello Gianni e mette in mostra la sua estetica.