La collaborazione tra Gucci e The North Face non si sta rivelando solamente un interessante espediente di moda che allinea due mondi apparentemente distanti fra loro, ma una vera e propria esperienza a tutto tondo capace di coinvolgere la community su diversi piani.
Come se fosse una cartina digitale, la maison sta “piantando” delle puntine in tutto il mondo per supportare il lancio della capsule. Da questa analogia nasce dunque il concetto di Gucci Pin, un modello di pop-up shop concepito con lo scopo di creare una connessione con i clienti che vada oltre al semplice acquisto.
Il negozio temporaneo situato a Milano, in via Monte Napoleone, incarna perfettamente lo spirito di esplorazione e avventura a cui si rivolge la partnership e lo fa con un allestimento immersivo appositamente studiato per suscitare un viaggio alla scoperta di sé stessi. Questo pensiero si traduce in un incontro di materiali e forme che generano strutture geodetiche e curvilinee ispirate ai paesaggi all’aria aperta, così come la presenza di bauli e luci dei riflettori che ricreano la volta stellata vista dall’interno di una tenda.
Ad aggiungersi, c’è poi la componente interattiva, definita da un percorso con QR code che riproducono i suoni della natura in Spatial Sound, oltre alla coincidenza con il PokéStop progettato assieme a Niantic per portare alcuni capi della collezione su Pokémon GO, ennesimo esempio di un perfetto intreccio tra ambiente reale e virtuale.
In seguito alle limitazioni imposte dalla zona rossa in Lombardia, la boutique è attualmente chiusa, ma Gucci ha pensato a una soluzione alternativa per ovviare a questo problema: è infatti possibile prenotare online un appuntamento con un sales assistant che vi contatterà in videochiamata direttamente dal negozio, così da portarvi comodamente da casa vostra all’interno del Gucci Pin.